Merate: una donazione dell'Avis all'Altra metà del cielo per aiutare donne e bimbi
Una catena di solidarietà tra associazioni per aiutarsi e aiutare e raggiungere il maggior numero di bisognosi. Ad attivarla è stata questa volta l'AVIS che ha deciso di devolvere a tre realtà locali i soldi che non ha potuto impiegare per le cerimonie di conferimento dei diplomi e delle medaglie agli avisini benemeriti che hanno raggiunto un certo numero di donazioni nel corso della loro militanza nel gruppo.
Un gesto quello pensato e concretizzato dall'Avis che è stato molto apprezzato dai vari sodalizi e che questa mattina ha ricevuto il plauso della presidente dell'Altra metà del cielo, Amalia Bonfanti, che ha accolto il vice presidente vicario di Avis Giuseppe Crippa e il consigliere e capogruppo Massimo Isetti nella sede di via Roma, spiegando un po' anche le varie attività svolte dal gruppo.
Assistenza psicologica e materiale, pronto intervento, accoglienza nelle case, percorso “riabilitativo” e finalizzato all'autonomia, corsi di formazione e di istruzione, presa in carico dei minori. Sono solo alcuni dei fronti sui quali l'Altra metà del cielo è impegnata quotidianamente e che, grazie a una rete di volontari e di donazioni, riesce ogni anno ad andare incontro alle esigenze di 120/130 donne, moltissime con figli, affiancandole nel percorso di liberazione dalla violenza fisica e psicologica e poi di rinascita e ripresa di un cammino indipendente.
“Ringraziamo davvero di cuore l'Avis per questa importante donazione” ha commentato la presidente “Le nostre attività possono essere realizzate grazie a questi aiuti. Abbiamo un magazzino di derrate alimentari che generalmente utilizziamo per le donne ricoverate nelle case di accoglienza. Quest'anno la situazione si è rivelata ancora più drammatica e vi abbiamo attinto anche per chi si presentava al nostro sportello a chiedere aiuto. Abbiamo mamme che non sanno cosa dare la sera da mangiare ai loro figli. Con la vostra donazione pensiamo di dare loro la possibilità anche di fare un regalo ai bambini per Natale, per regalare un po' di gioia e normalità. Quindi davvero grazie per il vostro gesto”.
Il sostegno è andato così al Centro Aiuto alla Vita, al Centro Socio Educativo e all'associazione Altra metà del cielo che si occupa di assistere le donne vittime di violenza.
Giuseppe Crippa, Amalia Bonfanti, Massimo Isetti
Assistenza psicologica e materiale, pronto intervento, accoglienza nelle case, percorso “riabilitativo” e finalizzato all'autonomia, corsi di formazione e di istruzione, presa in carico dei minori. Sono solo alcuni dei fronti sui quali l'Altra metà del cielo è impegnata quotidianamente e che, grazie a una rete di volontari e di donazioni, riesce ogni anno ad andare incontro alle esigenze di 120/130 donne, moltissime con figli, affiancandole nel percorso di liberazione dalla violenza fisica e psicologica e poi di rinascita e ripresa di un cammino indipendente.
“Ringraziamo davvero di cuore l'Avis per questa importante donazione” ha commentato la presidente “Le nostre attività possono essere realizzate grazie a questi aiuti. Abbiamo un magazzino di derrate alimentari che generalmente utilizziamo per le donne ricoverate nelle case di accoglienza. Quest'anno la situazione si è rivelata ancora più drammatica e vi abbiamo attinto anche per chi si presentava al nostro sportello a chiedere aiuto. Abbiamo mamme che non sanno cosa dare la sera da mangiare ai loro figli. Con la vostra donazione pensiamo di dare loro la possibilità anche di fare un regalo ai bambini per Natale, per regalare un po' di gioia e normalità. Quindi davvero grazie per il vostro gesto”.
S.V.