Merate: la città piange l'ingegnere Arturo Comotti, fu a capo dei Vf. Figura di spicco, molto attivo in politica e nel sociale

Merate perde uno dei personaggi più importanti della sua storia recente. L'ingegnere Arturo Comotti, scomparso nella notte all'età di 90 anni, aveva ricoperto infatti nell'ultimo mezzo secolo numerosi incarichi, sia in campo politico e che in quello sociale, legando indissolubilmente la sua figura alla città in cui era nato.
Era originario di via Quintaberta, cresciuto in una famiglia in cui la madre gestiva una merceria all'ingrosso e il padre un'impresa di costruzioni. A seguito degli studi di ingegneria civile, come libero professionista si occupò della realizzazione di numerose strutture, soprattutto legate alla grande distribuzione come nel caso dei magazzini Coop.


L'ing. Arturo Comotti

Nel frattempo sposò la moglie Titti, venuta a mancare otto anni fa, dalla quale ebbe tre figli: Marianna, Dante e Anita. ''Si definiva un ingegnere di campagna'' è il ricordo di Marianna ''In verità si occupò di diversi grandi progetti, sempre al fianco di suo fratello Angelo. All'inizio della carriera collaborò con l'ingegner Mauri e l'architetto Gatti. Poi le loro strade si divisero. Continuò l'attività fino al otto anni fa. Chiuse la partita iva all'età di 82 anni''.
Negli anni '70 era stato tra i fondatori dei Lions di Merate dopo aver fatto per diversi anni parte del gruppo di Lecco, durante i quali aveva oltretutto ottenuto l'importante riconoscimento ''Melvin Jones''. Negli anni '80, invece, l'ingegner Comotti, che risiedeva in via San Francesco, si era messo in prima linea per dare il suo contributo per la comunità, prendendo parte per tre legislature ai lavori del consiglio comunale, ''professandosi'' liberale.



Sempre a cavallo tra gli anni '80 e '90 aveva guidato il distaccamento meratese dei Vigili del fuoco di Lecco. Tra le altre attività in campo sociale aveva fatto parte del consiglio dell'allora società operaia di mutuo soccorso, curandone la transizione nell'associazione che è oggi, la scuola d'arte pura e applicata, della quale era socio onorario. Il suo contributo è arrivato fino alla Pro Loco e alla banda sociale. ''Era una persona con moltissime relazioni'' ha aggiunto la figlia Marianna. ''Era molto concreto sia nel lavoro che nel servizio alla comunità. Posso definirlo una persona molto ironica e un padre meraviglioso con cui si poteva giocare e parlare di qualunque cosa, con un modo di fare molto sobrio''.
I funerali dell'ingegner Comotti, cittadino benemerito, si svolgeranno alle 11 di sabato 12 dicembre in chiesa a Merate, con possibilità di seguire la funzione anche attraverso il canale Youtube della parrocchia. La salma è composta presso l'abitazione di via San Francesco.

Articoli correlati:
A.S.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.