Merate: in commissione sport il riparto dei contributi ordinari per 76mila€ alle società

Sabato mattina, 5 dicembre, si è riunita a Merate la commissione sport e tempo libero. Tre i punti trattati; quello principale ha riguardato i nuovi criteri utilizzati dall'Amministrazione comunale per ripartire i contributi tra le associazioni sportive iscritte nel registro comunale. All'elenco si è aggiunta quest'anno anche l'asd Reiwa Karate Do del Maestro Manuela Pancaro. Il primo punto trattato in commissione è stato proprio l'esame dalla nuova richiesta di iscrizione da parte dell'asd che svolge attività nell'ambito del karate e delle arti marziali, fondata nel luglio del 2019. I membri della commissione, dopo un breve intervento dell'assessore Alfredo Casaletto, hanno tutti espresso parere favorevole.
Il punto successivo ha riguardato la presa d'atto del cambio di denominazione dell'ACD Brianza Cernusco Merate, di recente diventata USD Brianza Olginatese Academy. Ciò è avvenuto a seguito della fusione tra l'ACD e l'Olginatrse. ''Per correttezza abbiamo chiesto all'Agenzia delle Entrate se ci fossero state modifiche rispetto al codice fiscale e partita iva dell'associazione, in quanto ha in concessione lo stadio comunale. Ci è stato risposto che si è trattato solo di un semplice cambio di denominazione, ma il resto è rimasto invariato'' ha spiegato l'assessore Casaletto.
Il consigliere Roberto Perego ha quindi domandato all'assessore se, nella convenzione tra l'ex ACD Brianza Cernusco Merate e il Comune, non vi fosse alcun vincolo nominalistico, trattandosi appunto della società che gestisce il centro sportivo comunale. Casaletto ha sostanzialmente risposto che non è previsto che quest'ultimo sia gestito da una società il cui nome sia strettamente legato a quello della città.
''Pur non conoscendo molto il calcio, conosco perfettamente le difficoltà che stanno investendo in questi anni il settore delle società sportive'' ha poi aggiunto Perego. ''Mi rendo anche conto che vi siano delle dinamiche di mercato tra le associazioni, evidenzio però che con una destinazione esclusiva del centro sportivo ad un sodalizio che copre un territorio sempre più ampio non vorrei si sottragga la possibilità di un utilizzo più legato alla città''.
L'assessore Casaletto, rispondendo alla considerazione di Perego, ha ricordato che con l'ultimo rinnovo della concessione del centro sportivo comunale è stato stabilito che chi lo gestisce deve rendersi disponibile a concedere l'intera struttura, compreso il nuovo campo sintetico, anche ad altre società cittadine. ''A seguito di un dibattito sorto sulla stampa locale – ha proseguito Casaletto – convocammo le tre principali associazioni calcistiche, tra cui i vertici dell'allora ACD Brianza e li invitammo a collaborare maggiormente''.


I consiglieri Norma Maggioni, Gino Del Boca e Roberto Perego sopra,
sotto l'assessore Alfredo Casaletto e il consigliere Alessandro Vanotti

La consigliera Norma Maggioni, presidente della commissione, ha infine spiegato che la fusione tra ACD Brianza Cernusco Merate e Olginatese riguarda solo la prima squadra, mentre la natura del settore giovanile non subirà variazioni.
E' stata quindi affrontata la questione relativa alla ripartizione dei contributi ordinari alle associazioni sportive, per il 2020. La cifra totale, pari a 76.700 euro, è stata prevista anche nell'ultima variazione al bilancio approvata in consiglio.
L'assessore Casaletto ha presentato i nuovi criteri attraverso i quali l'Amministrazione ha deciso di ripartire tra le 20 società iscritte al registro la somma a loro destinata. La modalità è stata apprezzata anche dai consiglieri del gruppo di opposizione, poiché ritenuta più oggettiva e puntuale rispetto al passato.
Attraverso tre principali aspetti delle attività che ogni sodalizio ha messo in campo nell'ultimo anno, l'Amministrazione ha definito per ciascuna delle realtà iscritte al registro un punteggio.
Il primo ha riguardato quello che l'assessore Casaletto ha definito una questione di merito. Per stabilire il il punteggio da assegnare all'associazione sportiva sono stati presi in considerazione numerosi ''sotto criteri'', tra cui per fare alcuni esempi l'anzianità dell'attività svolta sul territorio comunale, il numero di atleti tesserati, il numero di atleti residenti, la tipologia dello sport praticato (con, in questo caso, un maggiore vantaggio per chi propone pratiche sportive meno diffuse), il numero di atleti disabili tra i 3 e i 19 anni o la collaborazione con istituti scolastici. In base alla valutazione di questi dati, il Comune ha suddiviso tra le 20 società del registro 43.100 euro rispetto ai 76.700 euro totali. Altri 11.500 euro sono invece stati ripartiti rispetto al criterio della premialità. In questo caso sono stati presi in considerazione tre aspetti: se l'associazione gestisce o meno delle strutture sportive, se ha partecipato all'organizzazione del centro estivo del Comune o se ne ha realizzato in autonomia uno proprio.
Infine, 22.100 euro sono stati suddivisi in base a quanto ogni società ha speso del proprio budget durante l'anno.
Di seguito l'elenco della ripartizione del contributo comunale alle associazioni sportive:


A.S.
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