Busnago: trovati in possesso di hashish. In 3 arrestati dai CC
Sono usciti da un centro commerciale e, dopo aver visto i carabinieri, di gran fretta si sono avvicinati all'auto a bordo della quale erano arrivati sul posto. Il loro comportamento non è sfuggito ai militari, che hanno deciso di controllarli. Tre magrebini, un 21enne residente Bellusco, un 27enne residente a Cornate d'Adda ed un 39enne senza fissa dimora, la sera del 6 novembre sono stati arrestati a Busnago, davanti al centro commerciale "Globo", con un panetto di hashish che nascondevano nell'auto sulla quale stavano salendo.
L'intuito degli uomini del nucleo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vimercate si è rivelato efficace: i tre sono stati perquisiti e trovati in possesso di un panetto di hashish, per un peso pari a 45 grammi, altri 5 grammi che avevano nella tasca dei pantaloni, un bilancino nascosto sotto il tappetino dell'auto e la somma contanti di 255 euro, ritenuta provento dello spaccio. Su uno di loro, il 39enne, pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo, perché condannato a mesi 8 di carcerazione per reati legge stupefacenti.
Per i tre sono quindi scattate immediatamente le manette con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L'arresto per detenzione di stupefacenti finalizzato allo spaccio è stato convalidato nella mattinata seguente dal Giudice del Tribunale di Monza che ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il 21enne e 27enne e la misura cautelare in carcere per il 39enne che, peraltro, dovrà scontare anche gli otto mesi di carcerazione.
L'intuito degli uomini del nucleo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vimercate si è rivelato efficace: i tre sono stati perquisiti e trovati in possesso di un panetto di hashish, per un peso pari a 45 grammi, altri 5 grammi che avevano nella tasca dei pantaloni, un bilancino nascosto sotto il tappetino dell'auto e la somma contanti di 255 euro, ritenuta provento dello spaccio. Su uno di loro, il 39enne, pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo, perché condannato a mesi 8 di carcerazione per reati legge stupefacenti.
Per i tre sono quindi scattate immediatamente le manette con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L'arresto per detenzione di stupefacenti finalizzato allo spaccio è stato convalidato nella mattinata seguente dal Giudice del Tribunale di Monza che ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il 21enne e 27enne e la misura cautelare in carcere per il 39enne che, peraltro, dovrà scontare anche gli otto mesi di carcerazione.
V.D.V.