Merate: è morto l'avvocato Biagio Spinelli, cittadino benemerito nel 2011 e socio onorario della scuola d'arte pura e applicata
L'avvocato Biagio Spinelli
E' morto all'età di 96 anni Biagio Spinelli decano degli avvocati meratesi.
Cassazionista e civilista era arrivato a Merate nel 1953 e in città aveva stabilito la sua residenza dove è rimasto fino agli ultimi giorni. Aveva continuato a svolgere la sua professione con dedizione, impegno e umanità, qualità che da sempre ne avevano contraddistinto l'operato sia in campo professionale che nelle relazioni fino all'età di ottant'anni. Uomo di profonda cultura, era un appassionato di arte in tutte le sue forme (pittura, architettura, letteratura, storia, astronomia, mitologia e musica per eccellenza).
Il giorno del conferimento della benemerenza civica con l'allora assessore e avvocato Andrea Valli
Nel 2011 la giunta di Andrea Robbiani gli aveva conferito la benemerenza civica in Villa Confalonieri "Per la lunga e brillante professione forense svolta con profondo spirito di servizio e per l'instancabile e generosa attività di formazione professionale dei giovani. La meticolosità con cui ha coltivato il sapere e la passione per le arti ne fa oggi un "grande vecchio". Un esempio per tutta la comunità".
I 4 soci onorari della scuola d'arte: da sinistra Antonio Milani, Luigi Galbusera, Achille Tasca e Biagio Spinelli
A Merate, infatti, l'avvocato Spinelli era molto legato e all'inizio degli anni Novanta aveva collaborato per l'avvio del servizio di difesa civica comunale e per molto tempo si era speso per la società di mutuo soccorso che nel 2012 aveva deciso di conferire quattro menzioni ad altrettante persone ritenute meritevoli per l'impegno, la passione e la dedizione spese per l'ente. Tra costoro anche l'avvocato Biagio Spinelli presente alla cerimonia con il notaio Achille Tasca.