Cassina: la protesta dei residenti per schiamazzi e disagi al parco pubblico di via S. Marcellino. 'Situazione da risolvere'

L'ultima richiesta risale a prima dell'estate ma da palazzo Tettamanti non hanno ricevuto alcun “segnale” concreto. Ora per i residenti del condominio “San Marcellino” la situazione sta diventando ingestibile oltre che preoccupante e deve addivenire al più presto a una soluzione. 

 

Nella zona residenziale di nuova costruzione, infatti, è presente uno spazio gioco ad uso pubblico realizzato a scomputo oneri: ci sono un campo da basket con rete da pallavolo, dei giochi per bambini con uno scivolo e una altalena, un paio di panchine.
L'area, inserita nel contesto delle villette è pubblica e, nonostante non sia ancora collaudata (come da cartello posizionato diverso tempo dopo la sua reale fruizione), è in realtà utilizzata da decine di ragazzi che, sia al pomeriggio che alla sera, si ritrovano qualcuno per giocare a basket altri semplicemente per stare in compagnia.

Il problema è che le ore trascorse al parchetto mal si conciliano con la vivibilità dei residenti.
Nella convenzione tra il campo di basket e le proprietà immobiliari era previsto un filare di alberi a mitigazione dei due spazi (l'area gioco e i giardini dei residenti) che, però, è sparito. Sono sufficienti due rimbalzi che la palla finisce nelle proprietà private costringendo a un continuo scampanellare per farsela restituire arrivando in qualche caso alla violazione dei confini da parte dei ragazzi.

A questo va aggiunta la classica dose di nonocuranza con bottiglie, pacchetti di patatine, sigarette e altra spazzatura abbandonati al campetto e che gli stessi residenti sono costretti poi a smaltire.

Al sindaco era stata indirizzata una missiva con l'esposizione dei problemi, non ultimo quello della responsabilità penale e civile in caso di infortuni o incidenti e quello della titolarità della manutenzione dello stesso.

Ora a distanza di mesi i residenti, rimasti senza risposte, sono tornati a far sentire la loro voce, facendo presente le loro istanze per una soluzione del problema che riesca ad accontentare tutti, sia chi utilizza il campo sia chi invece ci vive che, chiaramente, in prima istanza ne vorrebbe una destinazione più consona con una residenzialità fatta di famiglie e di bambini.

La richiesta è infine quella di trovare una soluzione che sia radicale, possibilmente spostando il campetto o comunque l'area attrezzata, non più a ridosso delle residenze e garantendo anche la sicurezza di chi poi ne usufruisce dato che, a detta dei residenti, le potenzialità di rischio sono elevate a partire dal muretto perimetrale del campo che, in caso di caduta, potrebbe causare traumi importanti.

Merate, 10 Giugno 2020
Egregio Sindaco di Merate
Massimo Panzeri

Siamo un gruppo di cittadini residenti a Cassina fra Martino
Con la presente desideriamo sottoporle la situazione che si è creata con l’allestimento del Parco giochi costruito a ridosso delle abitazioni posto in Via Marconi.
Il campo giochi è costituito per una parte da giochi per bambini, uno scivolo, un’altalena, due panchine a corredo ed un campo da basket con rete da pallavolo.
Il confine del campo da basket dista circa cm. 60 dai muri di recinzione delle case poste a sud dell’area residenziale.
Le case sono separate dal campo da una recinzione costituita da un muretto in cemento armato alto all’incirca 1 mt e da una sovrastante recinzione in ferro alta altrettanto, non vi è piantumazione che separi le recinzioni delle case dal campo se non in un piccolo tratto, costituita da quattro alberelli.
Il campo è frequentato spesso da gruppi di persone che giocano a basket e a pallavolo, il continuo rimbalzo del pallone sul pavimento e sul tabellone determina un frastuono costante per tutta la durata del gioco, frastuono difficile da sopportare .
Il pallone spesso cade nei giardini delle case confinanti, ciò determina che i giocatori suonano il campanello o chiamano dalla recinzione i proprietari delle case per farselo ridare, è immaginabile il grande e continuo disturbo che ciò arreca.
Molto spesso accade che sia   in assenza dei proprietari ma anche in presenza, questi si arrampicano sulla recinzione, la scavalcano ed entrano nei giardini privati determinando così: invasione di  proprietà privata, rischio di infortunio per chi scavalca e di danni  a cose o persone presenti nella proprietà.
Sotto il muro di recinzione delle ultime case poste a sud per un tratto di 4 mt, vi è un gradino di cemento armato, inoltre sotto il canestro di NE vi è un muro in cemento armato con funzione di contenimento terra, sottolineiamo che tali edificati rappresentano un grave pericolo per chi gioca, se qualcuno cadesse c’è il reale rischio di grave infortunio.
Egregio Sindaco le chiediamo che venga posto rimedio ai rischi e problemi che abbiamo evidenziato
Chiediamo che vengano tolti i canestri e la rete di pallavo ed al loro posto venga ampliata l’area giochi bimbi.
Le chiediamo inoltre un incontro allo scopo di meglio illustrarle la situazione, alla ricerca di una soluzione condivisa.
Cordiali Saluti

Lettera firmata
Oggetto: Condominio SAN MARCELLINO / BASKET


Gentile Geometra,

Mi faccio portavoce di alcuni condomini che al pari del sottoscritto si stanno confrontando con le problematiche inerenti alla realizzazione all'utilizzo ed alle eventuali responsabilità conseguenti all utilizzo del campo da basket/pallavolo e all'annessa area giochi

Alla luce del progetto originale, a quanto ricordano tutti gli interpellati il campo da basket avrebbe dovuto essere diviso dalle abitazioni da un area verde con vegetazione divisoria, nella pratica invece il campo da basket è stato realizzato in prossimità del muro di cinta

L'eccessiva vicinanza e l'assenza di una barriera sonora determina, visto anche l'utilizzo intensivo dell'impianto, un continuo e fastidioso battito di palloni e schiamazzi vari

L'utilizzo della area giochi previsto per i bambini non crea invece problemi, se non il fatto di essere diventato ritrovo serale di una compagnia di adolescenti che spesso e volentieri ascoltano musica e lasciano, vista anche l'assenza di un cestino, spazzatura di vario genere

Spazzatura che noi stessi (abitando di fronte ) raccogliamo quotidianamente

Abbiamo visto che a seguito del suo gentile interessamento è stato posto un cartello con un regolamento che invita all'educazione

La maggioranza dei condomini fronte area giochi gradirebbe comunque una trasformazione dell'intera area, tramite l'eliminazione del campo da basket e l'inserimento di più giochi per i bambini

Venendo al punto di maggiore interesse per i condomini vorremmo che fosse chiarito
in via definitiva a chi spetta la gestione di questo spazio, e soprattutto chi è soggetto responsabile in caso di incidente durante l'utilizzo di tali attrezzature

Alla luce della convenzione del piano attuativo (allegato punto 14 ) ad oggi la responsabilità civile ed i costi sono a carico del condominio

L'area dovrebbe essere chiusa fino a definizione dell'agibilità e delle responsabilità in caso di incidente

Le sarei grato se volesse trasmettere questa mia comunicazione a tutti i condomini in modo di capire se queste problematiche interessano tutti invitandola ad avviare una sottoscrizione a riguardo

Restando a disposizione
Cordialmente

Lettera firmata
S.V.
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