Merate: studio per riqualificare l'ex oratorio. Il progetto di 3 studentesse del Politecnico
Prenderà forma entro gennaio e al momento può ''vantarsi'' di aver battuto la concorrenza di altri due progetti analoghi, selezionati inizialmente. La riqualificazione della "Basilica della Santissima Immacolata" di Merate potrebbe così passare in futuro dal lavoro che stanno sviluppando tre studentesse del Politecnico di Milano, tra cui la padernese Licia Rocca e altre due coetanee Camilla Valori e Giulia Mauri. Lo studio verrà svolto dalle tre giovani aspiranti designer, iscritte al secondo anno del corso di laurea magistrale in Interior and Spatial Design, nell'ambito di un laboratorio chiamato ''contest design studio'' che si rinnova ogni semestre.
Dopo avere avanzato una serie di proposte, la scelta è ricaduta sul "vecchio oratorio" di Merate, abbandonato da decenni e sul quale ogni amministrazione ha sempre posto una certa attenzione, alla ricerca del progetto da potervi adattare senza mai arrivare a una quadra. La struttura, che risale a inizio del 1900, era rimasta incompiuta e invece di una basilica, lì si erano spostate le attività dell'oratorio maschile, con interminabili tornei nel campo impolverato attorno all'edificio.
Di proprietà della Curia era poi passato tra i beni del comune che, per via anche del vincolo dovuto alla prossimità del cimitero, ha avuto sempre difficoltà a riqualificarlo. Essere attenzionato da tre giovani promettenti ed entusiaste studentesse del Politecnico rappresenta comunque una grande opportunità.
Licia, Camilla e Giulia hanno diffuso tra l'altro un sondaggio conoscitivo (https://forms.gle/GG5GqVKai8GZoJCG7) al fine di raccogliere tra i meratesi un parere su bisogni e necessità ed individuare la migliore soluzione per dare una nuova vita alla Basilica della Santissima Immacolata di Merate.
A.S.