Merate: la chiusura fino a sera al sabato di via Manzoni 'divide'. Preoccupa la velocità


La chiusura al traffico di via Manzoni a Merate anche il sabato sera raccoglie pareri contrastanti tra i commercianti del centro. C'è chi ha trovato l'iniziativa utile e positiva in termini di visibilità del proprio negozio, chi invece al contrario ritiene che le strategie per dare al centro storico della città un'esposizione maggiore siano ben altre.


Unanimità nell'affermare che via Manzoni avrebbe al più presto bisogno di misure per contrastare la velocità delle auto in transito. Iniziativa ritenuta positiva da Arianna Brivio, titolare del colorificio ''Colorarte'', quella del prolungamento fino alle 23 dell'isola pedonale. Stessa valutazione data anche da Ombretta Fumagalli, titolare del negozio di abbigliamento ''Creme Caramel'', convinta sostenitrice del fatto che Merate non sia affatto una città morta come in tanti sembrano definirla.

Arianna Brivio di Colorarte

Ombretta Fumagalli di ''Creme Caramel''

''Prendiamo ad esempio Vimercate: che cos'ha in più di Merate'' il suo commento. ''Il problema, forse, come si è detto spesso anche nelle riunioni dei commercianti, è che i meratesi vanno ad acquistare altrove. E' la stessa ragione per cui mi ritrovo con clienti che arrivano da Monza. L'isola pedonale premia sempre, perciò la trovo un'ottima iniziativa. I problemi sono anche altri, come quello dei parcheggi e delle auto che percorrono 'sparate' via Manzoni. Bisogna trovare una soluzione ad entrambe le situazioni, sviluppando un sistema attraverso le app e gli smartphone per cui si paga per l'esatto tempo di sosta e si deve limitare la velocità. Per questo servono probabilmente delle telecamere''.

Folia Wilfred dell'Indian Shopping Center

Mentre in agosto si era detto soddisfatto delle aperture prolungate del giovedì sera, il parere di Folia Wilfred dell'Indian Shopping Center sulla chiusura di via Manzoni il sabato sera è stato più cauto. ''A noi vanno bene tutte le iniziative, purché si provi costantemente a portare persone in centro'' ha commentato il commerciante. ''Durante questi sabati, se devo essere sincero, non ho visto grandi cambiamenti. Da parte nostra c'è ogni giorno l'impegno a tenere aperto fino alla sera, e ora che abbiamo i figli che vanno a scuola chiudiamo alle 22 anziché alle 23.30. Non vedo lo stesso impegno da parte degli altri negozi, che alle 19 chiudono. Forse servirebbe più presenza, così le persone arrivano. Noi saremo sempre dalla parte delle iniziative come questa, comunque. E siamo d'accordo che serva piazzare dove c'è la torre una telecamera. Le auto corrono troppo''. Più critico Emiliano Fernicola del negozio di abbigliamento ''Matma''. ''Chiudere via Manzoni il sabato sera quando a Merate non c'è anima viva è una scelta assurda'' ha commentato. ''Potrei trovare più ragionevole che si ampliasse l'isola pedonale al sabato mattina, quando di gente ne passa e rischia anche di essere investita''.

Cristian Tripicchio di ''Games & Cell''

Appena arrivato in via Manzoni con il suo negozio di videogiochi e riparazione di smartphone, Games & Cell, Cristian Tripicchio ha da subito apprezzato la chiusura al traffico del sabato del centro, osservando però il pericolo che corrono i pedoni. ''Trovo che la giornata del sabato sia anche meglio, dal punto di vista della visibilità, del martedì mattina'' ha commentato. ''La gente è più concentrata sul mercato, mentre il sabato è più libera e si ferma di più. Sono qui da poco ma delle auto che sfrecciano me ne sono accorto subito e credo serva fare qualcosa per risolvere il problema''.
A.S.
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