Confindustria Lecco e Sondrio: solidarietà al Presidente di Brescia
A nome di tutti gli Associati a Confindustria Lecco e Sondrio e a quello mio personale esprimo la massima solidarietà e vicinanza al collega e amico Giuseppe Pasini, vittima di un gravissimo atto intimidatorio e di un nuovo, inaccettabile, attacco ad un rappresentante del sistema produttivo italiano.
Il clima di odio verso le imprese si sta traducendo in minacce personali ai colleghi, in episodi che riportano la memoria ad uno dei periodi più bui della nostra storia e che sono una ferita anche per la parte sana, e certamente largamente prevalente, dell’intero Paese.
Sono convinto che sia fondamentale sviluppare un dialogo aperto e costruttivo fra le forze economiche e sociali: è questo lo strumento attraverso il quale si può, e si deve, instaurare un clima diverso, portando gli autori di gesti così gravi all’isolamento.
Non da ultimo, il dialogo ed il superamento del sentimento anti-impresa sono anche la premessa necessaria perché il Paese possa uscire dal momento difficile che stiamo vivendo affrontando criticità, di carattere economico e sociale, che hanno origine lontana ma sono state amplificate dagli effetti generati dal diffondersi della pandemia a livello mondiale.
Il clima di odio verso le imprese si sta traducendo in minacce personali ai colleghi, in episodi che riportano la memoria ad uno dei periodi più bui della nostra storia e che sono una ferita anche per la parte sana, e certamente largamente prevalente, dell’intero Paese.
Sono convinto che sia fondamentale sviluppare un dialogo aperto e costruttivo fra le forze economiche e sociali: è questo lo strumento attraverso il quale si può, e si deve, instaurare un clima diverso, portando gli autori di gesti così gravi all’isolamento.
Non da ultimo, il dialogo ed il superamento del sentimento anti-impresa sono anche la premessa necessaria perché il Paese possa uscire dal momento difficile che stiamo vivendo affrontando criticità, di carattere economico e sociale, che hanno origine lontana ma sono state amplificate dagli effetti generati dal diffondersi della pandemia a livello mondiale.
Lorenzo Riva, Presidente Confindustria Lecco e Sondrio