Riserva Sartirana: Cambia Merate interroga sul futuro gestore e sul ruolo del “Curone”
Oggetto: Interrogazione a norma degli Art. 51, 52 e 53 del “Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari” del Comune di Merate, relativamente alla futura gestione della Riserva del Lago di Sartirana
Premesso che:
- La Legge regionale 28/2016 introduce una riorganizzazione del sistema di gestione e tutela delle aree regionali protette presenti sul territorio, individuando i Parchi Regionali come “soggetti di riferimento per l'esercizio delle funzioni di gestione e tutela delle riserve naturali, dei monumenti naturali, nonché dei PLIS e dei siti di Rete Natura 2000” (art. 1, comma 2).
- Gli effetti che la Regione prevede dall’attuazione della legge sono da ricercarsi in una diminuzione del numero dei soggetti gestori delle aree protette, una razionalizzazione degli strumenti di pianificazione e gestione, un accrescimento delle capacità gestionali e un più forte orientamento a perseguire la conservazione delle aree protette in un’ottica di reti e di
connessioni naturalistiche.
- Il Comune di Merate fa parte dell’Ambito Territoriale Ecosistemico (ATE) di cui alla citata L.R. 28/2016 che include i Parchi Regionali di Montevecchia e della Valle del Curone e del Monte Barro.
Considerato che:
- Da qualche mese sono in corso interlocuzioni tra rappresentanti del Comune di Merate e del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, individuato quale Parco di riferimento all’interno dell’ATE di cui alla citata L.R. 28/2016, al fine di definire le modalità di conferimento della Riserva al Parco e di futura gestione della stessa.
- Al momento paiono poco chiare (quantomeno agli interroganti) le intenzioni dell’amministrazione meratese in relazione alle modalità di gestione della Riserva, così come lo stato dell’iter che dovrebbe portare all’individuazione del soggetto gestore.
Considerato che:
- Nella seduta del Consiglio di Gestione del 7 settembre u.s., alla presenza del tecnico di Idrogea S.r.l., società incaricata dall’Amministrazione Comunale, ha preso il via il processo che porterà, nel volgere dei prossimi mesi, alla redazione del nuovo Piano di Gestione della Riserva, documento che sintetizza gli interventi da attuare in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo.
Considerato che:
- Nella medesima seduta del Consiglio di Gestione, l’Assessore all’Ambiente Andrea Robbiani ha annunciato che nel corso della settimana si sarebbe pervenuti alla sottoscrizione di una convenzione con il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone al fine di disciplinare l’impiego delle Guardie Ecologiche Volontarie nel territorio della Riserva di
Sartirana.
Considerato, infine, che:
- La Legge Regionale non presenta alcuna distinzione tra “conferimento” e “gestione”, disponendo invece “l’integrazione” delle Riserve all’interno dei Parchi come unica opzione disponibile;
- La normativa prevede inoltre che eventuali convenzioni debbano avere natura temporanea, in attesa della legge regionale che determinerà l’integrazione delle Riserve all’interno dei Parchi (cfr. artt. 9, 10 e 12, L.R. 28/2016).
I sottoscritti consiglieri interrogano il Sindaco o l’Assessore per essere messi a conoscenza:
- di quali siano le intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito alla esternalizzazione della gestione della Riserva di Sartirana, in base a quanto previsto dalla LR 28/2016;
- in quali tempi si addiverrà ad assumere la decisione definitiva;
- quale ruolo l’Amministrazione Comunale si immagina possa essere rivestito dal Comune di Merate in regime di nuova gestione della Riserva;
- quale ruolo l’Amministrazione Comunale si immagina possa essere rivestito dall’attuale Consiglio di Gestione, in regime di nuova gestione della Riserva;
- se l’Amministrazione Comunale non ritiene utile la partecipazione attiva del direttore del Parco del Curone (o di tecnici dal Parco da egli indicati) nel processo di revisione del Piano di Gestione, in particolare, considerando il carattere di medio-lungo termine del documento di pianificazione.
- se l’Amministrazione Comunale è pervenuta alla sottoscrizione della Convenzione con il Parco del Curone per la disciplina delle GEV sul territorio della Riserva.
Per la presente non è richiesta risposta scritta. In attesa di poter affrontare l’argomento nel prossimo Consiglio Comunale, si porgono cordiali saluti.
Premesso che:
- La Legge regionale 28/2016 introduce una riorganizzazione del sistema di gestione e tutela delle aree regionali protette presenti sul territorio, individuando i Parchi Regionali come “soggetti di riferimento per l'esercizio delle funzioni di gestione e tutela delle riserve naturali, dei monumenti naturali, nonché dei PLIS e dei siti di Rete Natura 2000” (art. 1, comma 2).
- Gli effetti che la Regione prevede dall’attuazione della legge sono da ricercarsi in una diminuzione del numero dei soggetti gestori delle aree protette, una razionalizzazione degli strumenti di pianificazione e gestione, un accrescimento delle capacità gestionali e un più forte orientamento a perseguire la conservazione delle aree protette in un’ottica di reti e di
connessioni naturalistiche.
- Il Comune di Merate fa parte dell’Ambito Territoriale Ecosistemico (ATE) di cui alla citata L.R. 28/2016 che include i Parchi Regionali di Montevecchia e della Valle del Curone e del Monte Barro.
Considerato che:
- Da qualche mese sono in corso interlocuzioni tra rappresentanti del Comune di Merate e del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, individuato quale Parco di riferimento all’interno dell’ATE di cui alla citata L.R. 28/2016, al fine di definire le modalità di conferimento della Riserva al Parco e di futura gestione della stessa.
- Al momento paiono poco chiare (quantomeno agli interroganti) le intenzioni dell’amministrazione meratese in relazione alle modalità di gestione della Riserva, così come lo stato dell’iter che dovrebbe portare all’individuazione del soggetto gestore.
Considerato che:
- Nella seduta del Consiglio di Gestione del 7 settembre u.s., alla presenza del tecnico di Idrogea S.r.l., società incaricata dall’Amministrazione Comunale, ha preso il via il processo che porterà, nel volgere dei prossimi mesi, alla redazione del nuovo Piano di Gestione della Riserva, documento che sintetizza gli interventi da attuare in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo.
Considerato che:
- Nella medesima seduta del Consiglio di Gestione, l’Assessore all’Ambiente Andrea Robbiani ha annunciato che nel corso della settimana si sarebbe pervenuti alla sottoscrizione di una convenzione con il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone al fine di disciplinare l’impiego delle Guardie Ecologiche Volontarie nel territorio della Riserva di
Sartirana.
Considerato, infine, che:
- La Legge Regionale non presenta alcuna distinzione tra “conferimento” e “gestione”, disponendo invece “l’integrazione” delle Riserve all’interno dei Parchi come unica opzione disponibile;
- La normativa prevede inoltre che eventuali convenzioni debbano avere natura temporanea, in attesa della legge regionale che determinerà l’integrazione delle Riserve all’interno dei Parchi (cfr. artt. 9, 10 e 12, L.R. 28/2016).
I sottoscritti consiglieri interrogano il Sindaco o l’Assessore per essere messi a conoscenza:
- di quali siano le intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito alla esternalizzazione della gestione della Riserva di Sartirana, in base a quanto previsto dalla LR 28/2016;
- in quali tempi si addiverrà ad assumere la decisione definitiva;
- quale ruolo l’Amministrazione Comunale si immagina possa essere rivestito dal Comune di Merate in regime di nuova gestione della Riserva;
- quale ruolo l’Amministrazione Comunale si immagina possa essere rivestito dall’attuale Consiglio di Gestione, in regime di nuova gestione della Riserva;
- se l’Amministrazione Comunale non ritiene utile la partecipazione attiva del direttore del Parco del Curone (o di tecnici dal Parco da egli indicati) nel processo di revisione del Piano di Gestione, in particolare, considerando il carattere di medio-lungo termine del documento di pianificazione.
- se l’Amministrazione Comunale è pervenuta alla sottoscrizione della Convenzione con il Parco del Curone per la disciplina delle GEV sul territorio della Riserva.
Per la presente non è richiesta risposta scritta. In attesa di poter affrontare l’argomento nel prossimo Consiglio Comunale, si porgono cordiali saluti.
Aldo Castelli, Patrizia Riva, Gino del Boca, Alessandro Pozzi, Roberto Perego