Brugarolo: tre 'scatole nere' appese agli alberi per monitorare il flusso di veicoli
Tre scatole nere appese ad altrettanti alberi lungo via XXV aprile a Brugarolo e un cartello “Per informazioni ing. Andrea cell....” hanno raccolto nei giorni scorsi l'attenzione delle centinaia di automobilisti in transito sull'arteria che taglia la frazione.
L'apparecchio si fonda sull'effetto doppler. In base cioè allo spostamento dell'aria si capisce se il veicolo transitato sia superiore ai 7 metri di lunghezza e dunque se si tratti di un'auto o un camion.
I dati saranno inviati alla provincia di Lecco e successivamente resi pubblici e nel futuro c'è l'intenzione di procedere anche con il monitoraggio della qualità dell'aria.
Si trattava di apparecchi finalizzati al monitoraggio del traffico e in particolare alla conta del numero di macchine e di mezzi pesanti di passaggio durante le varie ore della giornata.
A chiedere di poter effettuare questa misurazione, in accordo chiaramente con l'amministrazione comunale, è stata la vicina azienda Valagussa in occasione del rinnovo dell'autorizzazione paesistica per l'attività in essere. Il monitoraggio, in realtà è d'obbligo al primo permesso mentre in seconda fase no. La società che ha sede nell'area industriale poco distante ha voluto comunque aggiornare i dati già in possesso così da rendersi conto dell'impatto dei propri mezzi sulla viabilità locale.
I dati saranno inviati alla provincia di Lecco e successivamente resi pubblici e nel futuro c'è l'intenzione di procedere anche con il monitoraggio della qualità dell'aria.
S.V.