Merate, cinema: ripartenza al rallentatore. Con pochi spettatori c'è il rischio chiusura
Nel fine settimana appena trascorso, del 12 e 13 settembre, l'attività del cineteatro oratoriano di Merate è finalmente ripresa. A giudicare dalle presenze ottenute con la proiezione di ''Volevo nascondermi'', pellicola che racconta la vita del pittore e scultore Antonio Ligabue, interpretato da Elio Germano, le premesse non sono delle migliori.
Appena 17 gli spettatori in sala sabato sera, solo sei nella serata di domenica. Sebbene la parrocchia e i responsabili del cinema non abbiano dovuto affrontare enormi spese per riaprire nel rispetto delle normative ''anti-Covid'', se in futuro l'afflusso di persone in sala non raggiungerà un livello discreto il rischio è che la stagione potrebbe anche essere sospesa.
La sala del cineteatro e Marco Giumelli nel riquadro
''A parte mettere i nastri ai posti dove non ci si può sedere e acquistare il dispensatore di igienizzante, di grosse spese non ce ne sono state'' ha spiegato Marco Giumelli, tra i gestori del cineteatro. ''Il costo arriverà dalla riduzione dei posti e dall'eventualità che gli spettatori non saranno mai troppo numerosi. Al momento la gestione della sala non ha spese elevate, ma quest'inverno, ad esempio, ci sarà il riscaldamento da affrontare. Con poca affluenza si potrà valutare anche di sospendere la stagione''.
Tre quarti dei posti a disposizione, circa 450 in tutto, non potranno essere utilizzati per garantire il distanziamento. La capienza massima del cineteatro è stata ridotta a 118 spettatori. ''Naturalmente si deve venire con la mascherina che si può togliere solo una volta che si è seduti al proprio posto'' ha proseguito Giumelli. ''All'ingresso della sala è obbligatorio igienizzare le mani, verrà rilevata la temperatura e ogni visitatore, o almeno uno per ogni gruppo famigliare, dovrà compilare un form lasciando un recapito nel caso ci fosse la necessità di contattarlo. Le proiezioni non avranno l'intervallo e al termine si useranno le uscite di sicurezza per lasciare la sala''.
''E' un periodo in cui le pellicole scarseggiano'' ha aggiunto Giumelli. ''Staremo a vedere come andranno le prossime proiezioni. La volontà è quella di finire la stagione chiaramente e probabilmente superato questo primo periodo chiederemo disponibilità per avere volontari che diano una mano. L'intenzione è anche quella di riprendere il cineforum, che potrà partire come ogni anno intorno alla metà di ottobre''.
Nel prossimo fine settimana, 19 e 20 settembre, il cinema sarà chiuso per la concomitanza con la festa dell'oratorio. Per consultare la programmazione il sito da quest'anno è cambiato e il nuovo link è il seguente: www.cineteatro.chiesadimerate.it
Tre quarti dei posti a disposizione, circa 450 in tutto, non potranno essere utilizzati per garantire il distanziamento. La capienza massima del cineteatro è stata ridotta a 118 spettatori. ''Naturalmente si deve venire con la mascherina che si può togliere solo una volta che si è seduti al proprio posto'' ha proseguito Giumelli. ''All'ingresso della sala è obbligatorio igienizzare le mani, verrà rilevata la temperatura e ogni visitatore, o almeno uno per ogni gruppo famigliare, dovrà compilare un form lasciando un recapito nel caso ci fosse la necessità di contattarlo. Le proiezioni non avranno l'intervallo e al termine si useranno le uscite di sicurezza per lasciare la sala''.
''E' un periodo in cui le pellicole scarseggiano'' ha aggiunto Giumelli. ''Staremo a vedere come andranno le prossime proiezioni. La volontà è quella di finire la stagione chiaramente e probabilmente superato questo primo periodo chiederemo disponibilità per avere volontari che diano una mano. L'intenzione è anche quella di riprendere il cineforum, che potrà partire come ogni anno intorno alla metà di ottobre''.
Nel prossimo fine settimana, 19 e 20 settembre, il cinema sarà chiuso per la concomitanza con la festa dell'oratorio. Per consultare la programmazione il sito da quest'anno è cambiato e il nuovo link è il seguente: www.cineteatro.chiesadimerate.it
A.S.