Carnate, scuola: 'trasloco' per 3 sezioni dell'Infanzia

Con il rientro fra i banchi ormai dietro l'angolo, il comune di Carnate si prepara ad un avvio con qualche correttivo in più rispetto al semplice adeguamento alle disposizioni del governo imposte per ragioni di sicurezza sanitaria. Il 14 settembre la campanella suonerà infatti per tutti gli ordini delle scuole pubbliche del paese, con la nuova configurazione degli spazi scolastici già pronta, tra abbattimenti di muri, più entrate disponibili per ogni scuola, e nuovi percorsi d'ingresso degli alunni pensati appositamente, nido compreso.

Fra i vari servizi, è stato stabilito che il tempo pieno, con la relativa mensa, verrà attivato dalla seconda settimana, quindi dopo il referendum (durante il quale le attività scolastiche sono sospese), mentre il pedibus rimane fermo almeno sino a fine ottobre. Come risaputo, inoltre, l'Infanzia Bazzini si trova alle prese con attività di cantiere molto importanti che interessano l'isolamento, la copertura e il riscaldamento dell'edificio, che si protrarranno ancora per mesi.

Ma contrariamente a quanto era stato messo in preventivo inizialmente dall'amministrazione, si è alla fine valutato che parte dei bimbi non potrà frequentare le attività nel plesso di via Bazzini durante le operazioni, ma verrà momentaneamente trasferita presso alcuni ambienti individuati presso la scuola primaria di via Premoli.

La misura coinvolgerà tre delle sette sezioni della materna, che "traslocheranno" per diminuire al massimo i rischi legati alla sicurezza in un luogo così sensibile, e con un cantiere che di fatto sarà sempre in movimento. Le aule che accoglieranno bimbi ed educatrici sono state scelte in accordo tra amministrazione comunale, dirigente scolastico e ufficio tecnico. È molto probabile che alcuni di questi ambienti saranno ricavati nella ex biblioteca, che dal 2014 ha cessato la questa funzione per trasferirsi in via Italia.