Merate: ''Sensazioni di leggera follia'', lo spettacolo il 5 settembre
La serata inizierà con gli attori che accolgono il pubblico all’ingresso al quale si chiederà di rispondere a una domanda: “Cosa ci fa paura?”
Questo interrogativo è di sfondo allo spettacolo ''Sensazioni di leggera follia'', in scena sabato 5 settembre alle 21 presso l'Anfiteatro Area Mons. Natale Basilico di Merate, che in realtà vuole essere leggero e ironizzare sul modo di affrontare i timori e le ansie del vivere contemporaneo. Se dovessimo fare una statistica, parleremmo della malattia, della vecchiaia e della povertà... ma c’è anche chi ha paura della velocità, dell’ignoranza, di perdere un amore, un treno, terrore per il PIL, chi ha le vertigini o chi semplicemente ha paura di un ago o di non avere il giusto outfit da indossare. Esagerare è spesso la parola d’ordine per andare incontro alla giornata; ogni piccola cosa diventa una fobia,quando invece ci farebbe bene un po’ di leggerezza per ridare il giusto peso alle cose. Le parole di un innamorato, la tenerezza di una bambina, una risata fra sconosciuti, la sensazione positiva di qualcosa che non si può descrivere... queste ed altre saranno le occasioni per esorcizzare le paure ed elogiare invece e incoraggiare il loro rovescio della medaglia, la ricerca della felicità, la nostra più bella “follia”.
Il racconto proposto in questo spettacolo (ora allegro e scanzonato, ora riflessivo ed emozionante) vuole invitarci a quella che ormai sta diventando una “sfida”:non avere paura dell’altro, essere umano. Poesie, lettere, brani narrativi, immagini e soprattutto tante canzoni (Battisti, Brunori, Carboni, Celentano, Cremonini, Dalla, De Gregori, Fabi,Fossati, Gaber, Jannacci, Ligabue, Modugno Vecchioni...) accompagneranno lo spettatore in questo percorso di liberazione collettiva dalle piccole grandi paure di ogni giorno. Il pubblico verrà coinvolto nell’ascolto, nel canto e in un botta-risposta interattivo. E di questo non si potrà aver paura!
“La scelta di proporre questo spettacolo nasce dalla voglia generale di riappropriarci di un po’ di serenità, perché la “paura” del contagio da Covid-19, la paura dell’incertezza economica ha segnato e segna tutt’oggi la nostra vita, la nostra libertà e rimarrà indelebile nella nostra memoria.” il commento dell'assessore alla cultura Fiorenza Albani.
“La scelta di proporre questo spettacolo nasce dalla voglia generale di riappropriarci di un po’ di serenità, perché la “paura” del contagio da Covid-19, la paura dell’incertezza economica ha segnato e segna tutt’oggi la nostra vita, la nostra libertà e rimarrà indelebile nella nostra memoria.” il commento dell'assessore alla cultura Fiorenza Albani.
Lo spettacolo è gratuito, ma si consiglia la prenotazione a eventi.culturali@comune.merate.lc.it