Novate, un lettore: parcheggi ridotti, serviva un compromesso

Buongiorno
sono un residente di via De Gasperi. Volevo fare alcune considerazioni circa la nuova ridistribuzione dei parcheggi a seguito della tanto attesa asfaltatura Ho visto che è stata creata una "pista" pedonale che fa da congiunzione tra il corridoio che scende dalle scuole superiori e porta fino al semaforo. Il camminamento passa alle "spalle" dei nuovi parcheggi mettendo in sicurezza i pedoni. Per i gli spazi davanti ai condomini gialli di fronte al centro "Le piazze" la situazione non è mutata in quanto i parcheggi erano sempre stati paralleli alla carreggiata.

I parcheggi prima dell'asfaltatura e nella foto sotto dopo l'intervento

Per quelli invece di fronte al civico 78 la situazione è ben diversa. Prima gli stalli erano perpendicolari alla strada ed erano almeno una dozzina ora sono paralleli, quindi con manovra ad "S" per entrare, hanno il percorso rosso pedonale ma si sono ridotti di oltre la metà. Comprendo la volontà di tutelare i pedoni, ma siamo in una zona trafficata, dove ci sono tanti servizi (ospedale, agenzia delle entrate, negozi, sportello Acel, ...) e il numero di parcheggi è sempre limitato. Questi erano un buon respiro, regolati a disco orario, che consentivano un ricambio celere. Purtroppo le nostre strade non sono "tarate" per la convivenza di pedoni, biciclette, auto, attività commerciali. Però bisognerebbe trovare un giusto compromesso per non danneggiare alcuno. E avere più che dimezzato quella fetta di parcheggi in una zona già congestionata, secondo me ha creato un problema. Anche per gli stessi residenti che adesso, banalmente anche solo per la pausa pranzo, faranno fatica a trovare un posto una volta rientrati a casa. Grazie per l'attenzione
L.B.
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