Airuno: Zanotti non si ferma, il campionato regionale è suo
''Era il primo appuntamento in Italia e soprattutto era una gara che mi faceva sentire quasi a casa per via della grande vicinanza al mio paese d’origine. Ci tenevo a fare bene, soprattutto per regalare una gioia non solo a me ma anche alla mia squadra e così è stato''. Queste le prime parole del dopogara di Juri Zanotti, atleta airunese della KTM Protek Dama di Torrevilla.
A Pontida, domenica 2 agosto è andato in scena il Campionato Regionale di Lombardia, una gara anomala per Zanotti, che normalmente impegnato a livello internazionale, non ha avuto in passato molte occasioni per poterci essere, ma quest’anno con questa situazione davvero particolare, ha deciso di cogliere l’occasione al volo e scendere in pista anche per testare i progressi portati avanti in allenamento.
La gara, denominata ''Giro del Monte Canto'' si sviluppava su un circuito di cinque giri e subito dalla partenza il ritmo è stato decisamente elevato. Con altri quattro avversari, Zanotti prendeva le redini della corsa e dopo un primo giro a studiare ancor di più il tracciato, si preparava per un possibile attacco.
A metà del secondo giro il gruppo di testa si riduceva ulteriormente e rimanevano solo tre atleti.
Su un tratto in salita, Zanotti avanzava in prima posizione e cominciava a mettere nei pedali il suo ritmo che risultava difficile da contenere per gli altri e gli permetteva di prendere un po’ di margine.
''Le gambe giravano bene e ho provato a spingere ulteriormente per garantirmi ancor più spazio. Ogni giro riuscivo a guadagnare preziosi secondi, fino a portare il distacco sugli inseguitori a circa due minuti e mezzo''.
Questo gap garantiva una certa serenità e l’ultimo giro diveniva quasi una formalità, controllando e amministrando il divario.
''Tagliare il traguardo davanti a tutti è sempre emozionante, ancor di più se in palio sai che c’è una maglia, un titolo''.
Dunque una vittoria cercata e costruita con grande intelligenza. ''Gareggiare è stata senza dubbio un’occasione importante per portare avanti il mio percorso di allenamento e testare anche un po’ l’intensità e il ritmo. E’ stata una bella prova e sono molto contento del risultato ottenuto. L’afa presente sul tracciato era davvero importante, quasi fastidiosa a tratti. Questa vittoria è anche merito della mia squadra KTM Protek Dama che ha saputo supportarmi al meglio durante la gara, con rifornimenti e acqua per bagnarmi, gestendo al meglio tutte le varie situazioni''.
Vincere è sempre bello ma è vietato fermarsi qui.
Dopo questo titolo di Campione Regionale la testa di Zanotti è già rivolta alla prossima gara, che si svolgerà nel prossimo fine settimana all'Alpe d'Huez, in Francia.
A Pontida, domenica 2 agosto è andato in scena il Campionato Regionale di Lombardia, una gara anomala per Zanotti, che normalmente impegnato a livello internazionale, non ha avuto in passato molte occasioni per poterci essere, ma quest’anno con questa situazione davvero particolare, ha deciso di cogliere l’occasione al volo e scendere in pista anche per testare i progressi portati avanti in allenamento.
L'airunese Zanotti al centro
La gara, denominata ''Giro del Monte Canto'' si sviluppava su un circuito di cinque giri e subito dalla partenza il ritmo è stato decisamente elevato. Con altri quattro avversari, Zanotti prendeva le redini della corsa e dopo un primo giro a studiare ancor di più il tracciato, si preparava per un possibile attacco.
A metà del secondo giro il gruppo di testa si riduceva ulteriormente e rimanevano solo tre atleti.
Su un tratto in salita, Zanotti avanzava in prima posizione e cominciava a mettere nei pedali il suo ritmo che risultava difficile da contenere per gli altri e gli permetteva di prendere un po’ di margine.
''Le gambe giravano bene e ho provato a spingere ulteriormente per garantirmi ancor più spazio. Ogni giro riuscivo a guadagnare preziosi secondi, fino a portare il distacco sugli inseguitori a circa due minuti e mezzo''.
Questo gap garantiva una certa serenità e l’ultimo giro diveniva quasi una formalità, controllando e amministrando il divario.
''Tagliare il traguardo davanti a tutti è sempre emozionante, ancor di più se in palio sai che c’è una maglia, un titolo''.
Dunque una vittoria cercata e costruita con grande intelligenza. ''Gareggiare è stata senza dubbio un’occasione importante per portare avanti il mio percorso di allenamento e testare anche un po’ l’intensità e il ritmo. E’ stata una bella prova e sono molto contento del risultato ottenuto. L’afa presente sul tracciato era davvero importante, quasi fastidiosa a tratti. Questa vittoria è anche merito della mia squadra KTM Protek Dama che ha saputo supportarmi al meglio durante la gara, con rifornimenti e acqua per bagnarmi, gestendo al meglio tutte le varie situazioni''.
Vincere è sempre bello ma è vietato fermarsi qui.
Dopo questo titolo di Campione Regionale la testa di Zanotti è già rivolta alla prossima gara, che si svolgerà nel prossimo fine settimana all'Alpe d'Huez, in Francia.