Olgiate, aumento rette alla RSA, il sindaco: scelta ''amara'', ma il servizio non si discute

Ho. Letto che Rsa di Olgiate Molgora vuole aumentate le rette(unica nella provincia) di ben 150 euro al mese perché sono Stati mantenuti gli stessi operatori nonostante gli ospiti dimezzati.

Vero, la metà sono deceduti, una media altissima ma nessuno se ne è chiesta la ragione.

Chiedo che il sindaco, visto che ha così a cuore i nostri anziani, sua affermazione prenda posizione in merito.

Paola

Da sempre tra i primi ad essere informato sulle novità che riguardano la casa di riposo del paese, il sindaco Giovanni Battista Bernocco ha saputo quasi subito della variazione di prezzi della retta della permanenza presso la RSA di via Aldo Moro, gestita da Fondazione Sodalitas.

La RSA di via Aldo Moro e nel riquadro il sindaco Giovanni Battista Bernocco

''Il passaggio in Comune la direzione lo ha fatto annunciando che avrebbe aumentato le tariffe. La scelta è stata giustificata con l’aumento dei costi in quanto la struttura da pura 'casa famiglia' dovrà diciamo ospedalizzarsi di più e chiaramente con il dimezzamento dei posti occupati'' ha spiegato Bernocco. La retta, ha proseguito il sindaco, subirà variazioni nell’ordine di circa 4,50 euro al giorno per chi è già ospite, una decina di euro per chi è in coda e attende di entrare. Sono in totale 136 le persone in lista di attesa secondo i dati presenti sul portale dell’ATS.
''Sulle rette posso dire che fossi stato nella dirigenza probabilmente avrei evitato considerato il periodo appena trascorso di aumentare i costi, almeno per chi è già ospite'' ha commentato il sindaco. ''Per la struttura non è stato semplice affrontare il lockdown, ma non lo è stato nemmeno per gli ospiti e i loro cari. Rimane tuttavia una scelta legittima, che non mi sento di criticare. Ma soprattutto non va messo in discussione l’ottimo servizio che la casa famiglia ha sempre offerto, anche durante la pandemia nonostante sia risultata tra le più colpite''. Diversa la posizione di alcuni parenti che Bernocco ha ricevuto e che ha spiegato essere piuttosto risentiti per come è stata gestita l’emergenza alla RSA di via Moro e per la decisione di aumentare le tariffe. ''L’azienda ha deciso di ritoccare le rette pur avendo fino all’ultimo provato a far fronte a dei costi che aumentavano di continuo a fronte di entrate notevolmente scese'' era stato un paio di settimane fa il commento della d.ssa Luisa Corti, direttrice della casa famiglia Sodalitas di Olgiate, parlando della ripresa della Rsa.
''Se prendiamo l’esempio di Olgiate bisogna evidenziare questo: di 65 posti letto attualmente ne sono coperti 31 ma il personale è rimasto invariato rispetto a prima della pandemia, anche se l’azienda avrebbe potuto di fatto dimezzarlo. Ciò non è avvenuto ed è una politica che condivido''.
A.S.
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