Mandic: prima parte di tamponi negativi per gli operatori in contatto con la paziente 85enne del Frisia positiva al Covid
I tamponi processati fino ad ora hanno dato esito negativo. Si attende di sapere la risultanza della restante parte, che arriverà con buona probabilità lunedì, per capire se e quanti operatori dell'ospedale San Leopoldo Mandic hanno eventualmente contratto il coronavirus.
Situazione sotto controllo per quanto riguarda la sala operatoria e gli ambienti dove la paziente 85enne è transitata per l'operazione e successivamente risultata positiva al covid.
Ci vorrà dunque ancora qualche giorno per dichiarare rientrata la situazione di allarme che si è venuta a creare da ieri al presidio cittadino, per una ventina di operatori tra ausiliari, infermieri, medici.
Un'anziana degente presso la casa di riposo Frisia, infatti, era stata portata al Mandic per essere sottoposta a una operazione al femore. Entrata in reparto con tampone negativo, la donna dopo avere trascorso del tempo nel cosiddetto filtro era stata trasferita al secondo piano nell'area polifunzionale chirurgica e poi operata. Ritornata nel medesimo spazio al termine dell'intervento, prima di essere riportata alla RSA è stata sottoposta a tampone che, purtroppo, ha evidenziato la positività e valori dell'esame sierologico (anticorpi IgG) particolarmente elevati.
Da qui la procedura con l'isolamento della paziente, trasferita come da protocollo nel covid di Lecco, l'individuazione delle persone rimaste in contatto con lei (compresa la compagna di stanza) e in particolare di tutti gli operatori sanitari, sottoposti così a tampone.
Situazione sotto controllo per quanto riguarda la sala operatoria e gli ambienti dove la paziente 85enne è transitata per l'operazione e successivamente risultata positiva al covid.
Ci vorrà dunque ancora qualche giorno per dichiarare rientrata la situazione di allarme che si è venuta a creare da ieri al presidio cittadino, per una ventina di operatori tra ausiliari, infermieri, medici.
Un'anziana degente presso la casa di riposo Frisia, infatti, era stata portata al Mandic per essere sottoposta a una operazione al femore. Entrata in reparto con tampone negativo, la donna dopo avere trascorso del tempo nel cosiddetto filtro era stata trasferita al secondo piano nell'area polifunzionale chirurgica e poi operata. Ritornata nel medesimo spazio al termine dell'intervento, prima di essere riportata alla RSA è stata sottoposta a tampone che, purtroppo, ha evidenziato la positività e valori dell'esame sierologico (anticorpi IgG) particolarmente elevati.
Da qui la procedura con l'isolamento della paziente, trasferita come da protocollo nel covid di Lecco, l'individuazione delle persone rimaste in contatto con lei (compresa la compagna di stanza) e in particolare di tutti gli operatori sanitari, sottoposti così a tampone.
Al Frisia, per il momento, la situazione a seguito di questo nuovo accadimento pare essere sotto controllo. L'utente, infatti, era un soggetto negativizzato, dunque rimasto contagiato dal virus e successivamente guarito. Da prassi la donna era rimasta comunque isolata rispetto ai degenti sani, perciò mai infettati. La possibilità di un secondo contagio ha portato l'istituto ad adottare come prassi quella di eseguire cicli continui di test sugli ospiti per scongiurare eventuali riprese del virus. Al momento presso la struttura è presente un solo utente positivo al Covid e che verrà presto trasferito.
S.V.