Merate: nessun operatore si presenta per il car sharing
Il servizio di car sharing che il comune di Merate sperava di poter far partire è fermo al palo. Nessun operatore si è presentato e la gara è andata deserta.
Per questo motivo la giunta ha deciso di suddividere per due operatori il servizio: ad uno sarà data l'installazione e la gestione delle colonnine di ricarica, ad un altro invece il servizio di mobilità sostenibile vero e proprio del mezzo. Due offerte distinte dunque che potrebbero essere più appetibili rispetto alla prima idea con una concessione di 8 anni invece di due come era stato preventivato in prima battuta. Questo per andare ulteriormente incontro all'operatore che potrebbe così ammortizzare meglio i costi. Nelle intenzioni c'è che la vettura al mattino sia utilizzata dagli uffici comunali e per il resto della giornata sia a disposizione dei cittadini, al costo di sei euro l'ora.
Per questo motivo la giunta ha deciso di suddividere per due operatori il servizio: ad uno sarà data l'installazione e la gestione delle colonnine di ricarica, ad un altro invece il servizio di mobilità sostenibile vero e proprio del mezzo. Due offerte distinte dunque che potrebbero essere più appetibili rispetto alla prima idea con una concessione di 8 anni invece di due come era stato preventivato in prima battuta. Questo per andare ulteriormente incontro all'operatore che potrebbe così ammortizzare meglio i costi. Nelle intenzioni c'è che la vettura al mattino sia utilizzata dagli uffici comunali e per il resto della giornata sia a disposizione dei cittadini, al costo di sei euro l'ora.