Pagnano: le finanze della parrocchia sono al collasso. In 5 mesi entrate dimezzate
Sarà un anno davvero terribile per le "casse" di tanti enti ed istituti che per i mesi di lockdown non hanno potuto avere introiti vitali per le loro attività. È il caso delle parrocchie che, tra celebrazioni annullate e attività ridotte all'osso, hanno i bilanci di questi mesi in sofferenza e non ci sono speranze di poterli "ossigenare" adeguatamente con i mesi che restano del 2020.
Il consiglio affari economici della parrocchia di Pagnano è tranchant: finanze al collasso. Già a febbraio si constatava il costante calo negli ultimi anni delle offerte che metteva a rischio l'erogazione di tanti servizi, non solo religiosi per la comunità. Il bilancio di fine maggio è impietoso. "Siamo riusciti finora a pagare le bollette e le indispensabili manutenzioni ordinarie solo perchè abbiamo potuto attingere alle risultanze attive del bilancio 2019" si legge nel bollettino. Il saldo negativo tra entrate e uscite, sia ordinarie che straordinarie, nei primi cinque mesi dell'anno ammonta complessivamente a 11mila euro. Le entrate per offerte da funzioni religiose, se fossero state in linea con il 2019, si sarebbero dovute assestare per questi primi 5 mesi attorno ai 12mila euro. Siamo a 6mila euro, la metà. Si profila dunque un vero e proprio disastro a cui si pensa di poter mettere qualche pezza proponendo una raccolta di offerte straordinarie famiglia per famiglia, nell'ottica di aiutare la parrocchia a superare questo momento senza dover rinunciare a dare i suoi servizi e a svolgere le attività per i pagnanesi tutti.
Vedendo lo specchietto ci si accorge, ad esempio, che una delle voci più rilevanti di entrata è sempre stata quella dell'oratorio feriale, bar, pesca di beneficenza, feste. In questo 2020 con le formule di ricreazione proposte per i ragazzi ci si dovrà accontentare davvero di molto, molto meno. Le cerimonie (matrimoni, cresime, comunioni, battesimi) rimandate a settembre potrebbero essere già un aiuto ma chiaramente solo temporaneo e per affrontare l'ordinario. Per il resto non resta che affidarsi alla generosità delle persone e a questo punto anche alla Provvidenza.
S.V.