Merate: depositate le dichiarazioni dei redditi dei consiglieri. In testa l'avv. Perego (49mila €), Castelli e Robbiani (47mila). In coda Riva (11 euro), Del Boca e N. Maggioni (7mila euro)

Con ritardo, causa problemi legati al covid, sono state pubblicate le dichiarazioni 2019 dei redditi dei consiglieri comunali di Merate relative all'anno 2018, che generalmente erano esposte a gennaio.



Roberto Perego, Aldo Casatelli, Andrea Robbiani

In testa alla classifica per reddito netto, dunque epurato da tassazioni e versamenti, spiccano due esponenti di Cambia Merate: Roberto Perego, avvocato, con 49.039 euro e il capogruppo Aldo Castelli, attualmente in pensione dopo una carriera da funzionario di banca, con 47.735 euro. Al terzo posto troviamo l'assessore all'ecologia Andrea Robbiani, esperto di informatica e telecomunicazioni, con 46.825 euro.



Gino Del Boca, Norma Maggioni, Patrizia Riva

In coda alla classifica, invece, ci sono Patrizia Riva che ha dichiarato 11 euro per il 2018, preceduta da Norma Maggioni, segretaria in una scuola di danza, con 7.387 euro e da Gino Del Boca con 7.593 che si occupa di analisi di dati in una banca.


Nel mezzo troviamo gli avvocati Giuseppe Procopio, vicesindaco, con 31.044, Alfredo Casaletto, assessore alle finanze con 23.312 euro, Franca Maggioni, assessore a istruzione e sociale con 7.632 euro. Ci sono poi i liberi professionisti come l'architetto e progettista Alessandro Vanotti con 27.585 euro, il capogruppo Paolo Centemero con 15.294 euro, il commerciante Fabio Tamandi con 22.033 e il ricercatore Alessandro Pozzi con 24.930 euro. L'assessore alla cultura Fiorenza Albani, operaia, ha dichiarato uno spendibile di 14.592 euro, Greta Ghezzi ne ha percepiti 14.982 euro come impiegata e infine Angelo Panzeri, pensionato a 14.135 euro.


Per quanto i beni immobiliari, mobili e le partecipazioni, partiamo dal sindaco. Massimo Panzeri possiede uno scooter Piaggio e ha dichiarato di avere speso 4.162 euro per la campagna elettorale. Il vicesindaco Giuseppe Procopio ha una casa di proprietà a Imbersago e una autovettura Volkswagen Golf. 300 euro i soldi spesi per la campagna elettorale. Ha speso invece quasi tre volte tanto Andrea Robbiani, proprietario di un immobile a Casatenovo. L'assessore Fiorenza Albani possiede la casa dove risiede in Via Cappelletta, ha una moto Kawasaki e una Lancia Y. Per le elezioni ha speso 500 euro in materiale di propaganda. L'assessore Franca Maggioni possiede il 50% dell'appartamento di residenza e del box in Via Pascoli e la nuda proprietà di un immobile e un box in Via Sanzio. Sua una Ford Focus station wagon e 300 euro i soldi spesi per le elezioni.



  Giuseppe Procopio, Alessandro Vanotti e Alessandro Pozzi



Alfredo Casaletto, Massimo Panzeri e Fabio Tamandi



Paolo Centemero, Greta Ghezzi e Fiorenza Albani

L'assessore Alfredo Casaletto ha una serie di frazioni di proprietà di immobili e terreni siti tra Merate e Marsiconuovo, in provincia di Potenza. 800 euro la cifra investita per la campagna elettorale e sua una Peugeot 508. Fabio Tamandi possiede l'abitazione principale e il box al 100%, una Mercedes classe B, le quote societarie nel panificio di famiglia e per la campagna elettorale ha speso 400 euro.
Il consigliere Norma Maggioni guida una Nissan Qasquai, possiede il 50% della casa di Via Cazzaniga e ha speso 300 euro per le elezioni. Stessa cifra per Greta Ghezzi che non vanta però titoli e proprietà. Angelo Panzeri ha un immobile al 100% in Vicolo Strecciolo e anche per lui 300 gli euro sborsati per la propaganda elettorale. L'architetto Vanotti possiede un appartamento a Robbiate, un ufficio a Merate, una Audi A3 e uno scooter. Il capogruppo Centemero ha intestato il 50% della casa bifamigliare di Merate e ha affittato un appartamento ad Arcore.
Per spostarsi ha a disposizione una Jeep, una Yaris e uno scooter. Possiede il 20% della società Semfly srl. Passando al gruppo di minoranza Cambia Merate troviamo Aldo Castelli proprietario a pieno titolo della casa di Via Verdi e al 50% di un immobile in Via Trieste e uno a Montecampione. Possiede una Mercedes classe B e un Maggiolino e diverse azioni societarie. 3500 i soldi spesi per la campagna elettorale. Patrizia Riva detiene il 50% della proprietà della casa di Via Marconi e di due appartamenti a Chiesa Valmalenco, nonchè la frazione di una casa a La Valletta Brianza. Suo il 40% della società Fresco Consulting srl. Gino Del Boca possiede una autovettura Renegade e un motociclo Guzzi e per la campagna elettorale ha speso 2.450 euro. Alessandro Pozzi possiede una Fiat Qubo, il 7,5% delle quote societarie dell'ente di formazione metodic Asscom&Aleph di cui è anche membro del Cda. E' amministratore delegato dell'istituto italiano di Valutazione srl. Chiude infine l'avvocato Roberto Perego con un immobile a Milano, due autovetture e un motociclo nonchè diverse azioni societarie.

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S.V.
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