Fuori l'elmo cornuto e pronti alla guerra
L'ultimo Consiglio Comunale ha regalato ai (pochi) spettatori da remoto un violento attacco verbale di Robbiani contro un Consigliere di minoranza.
Con l'usuale vuota saccenza, ha promesso "guerra se non avesse improntato a serietà il ruolo di Consigliere".
Di fronte alle obiezioni ben argomentate e motivate, è accaduto che il proverbiale pragmatismo leghista del Robbiani ha incontrato qualche difficoltà inducendolo a toni isterici da caserma.
L'assessore allo sviluppo tecnologico, trovatosi a dibattere di "digital divide" ha rivelato qualche difficoltà nonostante la sua dichiarata ( o supposta? ) esperienza.
La presunzione quasi sempre è cattiva consigliera.
Un minimo senso delle istituzioni imporrebbe atteggiamenti ben diversi.
Certo la grave "scivolata" di Robbiani, possiamo solo riferirla alla sofferenza generata dalla obbligata convivenza con il "suo" Sindaco che lui considera, con tutta evidenza, inadeguato ed impreparato.
Solo per questo preferiamo affidarci all' indulgenza.
Per quanto ci riguarda, continueremo ad operare affinché l'elmo cornuto sia definitivamente riposto.