Calcio: fusione tra Acd Brianza e Olginaese. Si punta sul settore giovanile (500 atleti)
E' stato presentato nella prima serata di giovedì 2 luglio il progetto di fusione tra le due società ACD Brianza Cernusco Merate e USD Olginatese, le quali, in perfetta sinergia, hanno costruito una nuova realtà: l'U.S.D. BRIANZA OLGINATESE.
Il risultato di questa unione è stato illustrato in anteprima presso il Melas Hotel di Merate, alla presenza dei sindaci dei due comuni dove hanno sede le società coinvolte, i quali hanno espresso il loro augurio per il futuro della nuova iniziativa sportiva.
"È sempre bello salutare un nuovo progetto, e ho percepito subito l'entusiasmo di questa avventura. Faccio un grande in bocca al lupo a questo nuovo sodalizio, e lo faccio da cittadino, da appassionato, da tifoso e anche da rappresentante di una delle due città che compongono questa nuova alleanza che ci auguriamo porti risultati. Dal punto di vista infrastrutturale la Brianza è stata importante, infatti negli ultimi anni sono stati creati due nuovi campi sintetici per la disciplina sportiva nella zona del meratese. Spero che venga data la possibilità ai ragazzi delle nostre rispettive zone di poter crescere e fare sport e competere ai massimi livelli in tutte le gare'' ha affermato Massimo Augusto Panzeri, sindaco di Merate.La parola è poi passata a Marco Passoni, primo cittadino di Olginate. ''Purtroppo quest'ultimo periodo non ci ha aiutati, ma questa è una ripartenza, forse la più difficile, per due società che hanno ottenuto la fusione e che si spera portino ad ottimi risultati".
La "palla" è poi passata ai due presidenti, Roberto Spreafico per l'ACD Brianza Cernusco-Merate, e Flavio Redaelli per USD Olginatese. "È già trascorso un mese da quando siamo partiti con questo dialogo e con il passare dei giorni ci siamo avvicinati sempre di più all'obiettivo, anche perchè ci sono dei punti in comune tra le due società, a partire dal settore giovanile, e naturalmente il territorio di appartenenza di entrambi. In Brianza abbiamo iniziato questo cammino da diversi anni e lo abbiamo sempre migliorato, e diventa un acceleratore unire le forze e questo ci permette di guardare ad un futuro in cui siamo più forti, e costruire una realtà che ha voglia di emergere sul territorio partendo sempre dai giovani. I numeri sono molto grandi perchè parliamo di un settore giovanile di circa 500 atleti, tra le due società. L'obiettivo è quello di portare nella prima squadra giocatori del nostro territorio. Avremo due Juniores e poi tutte le categorie senza lasciare scoperta nessuna età, avremo poi due matricole separate per avere capacità migliori per servire il territorio. L'auspicio è che tutto vada come deve andare ma stiamo iniziando con la volontà e la voglia di fare bene" ha dichiarato Roberto Spreafico. Un ulteriore motivo di incoraggiamento e giudizio positivo rispetto alla fusione è stato dato dall'altro presidente intervenuto, Flavio Redaelli. "Vorrei mettere l'accento sulla volontà di insistere sul settore giovanile che ci ha permesso di trovare il modo di far crescere tutti i ragazzi con la professionalità di tutte le persone che li seguono. È questa la base di partenza di tutto il nostro percorso, che inizia da un settore giovanile, che deve essere professionale, e deve essere educativo anche nei confronti dei ragazzi perchè non vogliamo che si disperdano tutte le loro energie. Questa è la nostra avventura da portare avanti, grazie anche al sostegno dei settori giovanili, con uno spirito di volontà eccezionali".
Lo staff tecnico è composto dal nuovo allenatore che subentrerà nella prossima stagione, Giovanni Arioli, il quale conosce la categoria, i giocatori e le due realtà che compongono la squadra. "Sono emozionato e contento per essere tornato, sono pronto ad affrontare questa nuova avventura. Ho sempre dato tutto e di più come giocatore e come allenatore, il mio obiettivo è quello di dare un'organizzazione alla squadra, di essere sempre organizzato e naturalmente di vincere nonostante la difficoltà del campionato, ma faremo di tutto per portare la nave dove deve arrivare. Spero di dare soddisfazioni enormi, perchè a noi non piace partecipare ma piace vincere". Sono poi stati confermati una parte dei giocatori dell'Olginatese e del Merate, ma, il regalo più grande che è stato fatto alla società nascente, è il tesseramento da parte del bomber Oltjan Berberi, accolto con grande entusiasmo e soddisfazione, ottenuto con un sacrificio di carattere economico.
Il risultato di questa unione è stato illustrato in anteprima presso il Melas Hotel di Merate, alla presenza dei sindaci dei due comuni dove hanno sede le società coinvolte, i quali hanno espresso il loro augurio per il futuro della nuova iniziativa sportiva.
"È sempre bello salutare un nuovo progetto, e ho percepito subito l'entusiasmo di questa avventura. Faccio un grande in bocca al lupo a questo nuovo sodalizio, e lo faccio da cittadino, da appassionato, da tifoso e anche da rappresentante di una delle due città che compongono questa nuova alleanza che ci auguriamo porti risultati. Dal punto di vista infrastrutturale la Brianza è stata importante, infatti negli ultimi anni sono stati creati due nuovi campi sintetici per la disciplina sportiva nella zona del meratese. Spero che venga data la possibilità ai ragazzi delle nostre rispettive zone di poter crescere e fare sport e competere ai massimi livelli in tutte le gare'' ha affermato Massimo Augusto Panzeri, sindaco di Merate.
In prima fila Marco Passoni e Massimo Panzeri
Ad introdurre i tanti ospiti intervenuti è stato Luigi Capello. ''Finalmente dopo un incontro durato circa un mese, le due società hanno trovato l'accordo per raggiungere questo risultato. È stato un momento piacevole in cui ci siamo reciprocamente conosciuti, e oggi presentiamo ufficialmente questa nuova società, la U.S.D. Brianza Olginatese".
Da sinistra: Fabio Fumagalli (Presidente di USD Academy Brianzaolginatese), Fabio Galbusera, Fabio Redaelli,
Roberto Spreafico, Giovanni Arioli, Luigi Capello
Fabio Fumagalli, nuovo presidente dell'ACD Brianza Academy e Direttore Generale, ha fornito l'organigramma della nuova società. ''Vorrei ringraziare i presidenti e anche Astuti che ha collaborato in questa nuova sinergia che si è venuta a creare. La capienza dei partecipanti è più che raddoppiata e questo porta sicuramente dei grandi vantaggi, spaziamo da Vimercate fino a Sondrio per poter prendere più ragazzi possibili, i quali in futuro potrebbero diventare dei giocatori per la prima squadra. Abbiamo tutti grande voglia di partecipare, fare bene e naturalmente vincere. Ringrazio quindi le Amministrazioni comunali di Cernusco Lombardone, Merate e Olginate, e ciò ci permette di avere a disposizione ben sei campi sportivi. Il progetto infatti è quello di creare una famiglia, qualcosa di intimo e professionale al tempo stesso perchè l'ambizione è quella di proseguire e di andare sempre più avanti. Penso che la scelta sia stata positiva e ha fatto parecchio scalpore infatti abbiamo già tanti avversari e questo ci onora, perché cerchiamo di creare qualcosa di forte per la provincia di Lecco".
Oltjan Berberi
Fabio Galbusera ha poi annunciato che il presidente della nuova società sarà Roberto Spreafico, il vicepresidente Flavio Redaelli insieme a Luigi Capello.
Lo staff tecnico è composto dal nuovo allenatore che subentrerà nella prossima stagione, Giovanni Arioli, il quale conosce la categoria, i giocatori e le due realtà che compongono la squadra. "Sono emozionato e contento per essere tornato, sono pronto ad affrontare questa nuova avventura. Ho sempre dato tutto e di più come giocatore e come allenatore, il mio obiettivo è quello di dare un'organizzazione alla squadra, di essere sempre organizzato e naturalmente di vincere nonostante la difficoltà del campionato, ma faremo di tutto per portare la nave dove deve arrivare. Spero di dare soddisfazioni enormi, perchè a noi non piace partecipare ma piace vincere". Sono poi stati confermati una parte dei giocatori dell'Olginatese e del Merate, ma, il regalo più grande che è stato fatto alla società nascente, è il tesseramento da parte del bomber Oltjan Berberi, accolto con grande entusiasmo e soddisfazione, ottenuto con un sacrificio di carattere economico.