Merate: oratori e campi estivi tra giugno e luglio con una formula ristretta e originale

L'edizione estiva 2020 dei campi gioco e degli oratori passerà alla storia.

I numeri si sa già ora che non saranno gli stessi delle edizioni precedenti. Del resto le imposizioni dovute all'evitare il diffondersi del contaglio hanno costretto a rivedere tutto, spazi, modalità, costi, tempi. Ma si è fatto il possibile per offrire qualcosa di bello, divertente e "aggregrante" a grandi e piccini.



Alcuni oratori non partiranno nemmeno: è il caso di Novate che ha "ceduto" gli spazi al campo sportivo organizzato dall'AS Merate volley dal 29 giugno al 24 luglio.

A Pagnano e Sartirana ci sarà l'oratorio aperto. Dal 29 giugno al 31 luglio gli spazi delle due parrocchie saranno a disposizione di bambini e ragazzi che vorranno giocare. saranno presenti volontari e adulti per sorvegliare ma senza attività organizzate. Sarà una sorta di “gioco libero” dalle 14.30 alle 17.30 con qualche proposta ad hoc ad esempio per le classi delle medie di catechismo.

Da lunedì 29 giugno e fino a venerdì 31 luglio l'oratorio di Merate proporrà una "summerlife" tutta originale CLICCA QUI.

Anzitutto gli iscritti potranno essere solo residenti in città e se ne accoglieranno un massimo di 30 per pomeriggio. Ci dovrà essere un adulto ad accompagnarli che dovrà restare per tutto il pomeriggio in oratorio. Sarà necessario prenotare la propria presenza almeno con un giorno di anticipo e in caso di sovrannumero si opererà attraverso un criterio di scelta dellì'avvocatura della Diocesi. Laboratori e giochi si svolgeranno secondo il rispetto delle normative anti-covid.

per organizzare due gruppi omogenei di età si è fatta una suddivisione per giorni: il lunedì e giovedì saranno riservati ai bambini di 1^,2^,3^ elementare; il martedì e venerdì alla 4^ e 5^; il mercoledì alle medie.

Ci sarà poi il centro estivo organizzato dal comune di Merate e l'apporto di Retesalute, presso le scuderie e la scuola di Montello.

Inizialmente era stata chiesta la collaborazione all'oratorio che aveva messo a disposizione gli spazi. Poi durante la serata convocata in auditorium don Luigi e i membri dell'OSGB avevano scoperto, seduta stante, non senza un certo stupore (CLICCA QUI), che il comune si era organizzato autonomamente, senza premurarsi di avvertire la parrocchia che si era presentata alla serata convinta di ricevere qualche delucidazione su come avrebbero operato. E, invece, nulla. Ognuno va da sè.

Le attività per tutti saranno ristrette ad un mese, tra giugno e luglio e generalmente solo al pomeriggio. Troppo onerosi i carichi di lavoro sia per educatori e animatori volontari che per le famiglie stesse famiglie chiamate per alcune proposte a spendere cifre non irrilevanti per la frequenza.
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