Un bilancio per i pattinatori della Padernese in allenamento
Una stagione drammaticamente indimenticabile questa del 2020: non ci fosse stata la tragica pandemia avremmo commentato in questa settimana i risultati degli Italian Roller Games, programmati sulla riviera romagnola, per la seconda settimana di giugno. Tutte le specialità rotellistiche, dalla corsa all'artistico, dall'hockey allo skateboard, riunite per i propri campionati italiani in un'unica località e nella stessa settimana. Dovremo aspettare il prossimo anno, come per appuntamenti sportivi di assoluta levatura......
Riparte anche l'attività della nazionale: anzi in realtà non si è mai fermata. Come le società sportive, anche la Federazione ha realizzato allenamenti on-line, guidati dai tecnici delle nazionali, per un foltissimo gruppo di promettenti atleti della penisola.
Ora il CT della nazionale Massimiliano Presti vuole ricominciare vedendo di persona questi atleti e così vengono organizzati dei raduni interregionali, per evitare spese ed inutili spostamenti con gli atleti che tanto si sono sacrificati lavorando duramente a casa nel periodo del lockdown.
L'attività proseguirà poi, con l'auspicabile massima prudenza, con altri raduni regionali per le categorie giovanili.
Da sinistra Gabriele Baietta, Michele Merlini e Ivan Sanità
Chissà se verso la fine dell'estate ci saranno anche i presupposti di assoluta sicurezza per incontrarsi su qualche campo-gara? Il pattinaggio corsa è uno sport di contatto che richiama, soprattutto in Lombardia, moltitudini di atleti, accompagnatori, tecnici e sostenitori nei pattinodromi: il concetto "a porte chiuse" è di difficilissima gestione. La ripartenza agonistica è, per ora, un grosso punto di domanda.
Comunicato stampa della società