Un bilancio per i pattinatori della Padernese in allenamento

Una stagione drammaticamente indimenticabile questa del 2020: non ci fosse stata la tragica pandemia avremmo commentato in questa settimana i risultati degli Italian Roller Games, programmati sulla riviera romagnola, per la seconda settimana di giugno. Tutte le specialità rotellistiche, dalla corsa all'artistico, dall'hockey allo skateboard, riunite per i propri campionati italiani in un'unica località e nella stessa settimana. Dovremo aspettare il prossimo anno, come per appuntamenti sportivi di assoluta levatura......

Per ora il mondo del pattinaggio corsa si limita a ricominciare con allenamenti all'aperto, finalmente in gruppo, con le dovute e definite distanze e con tutto il protocollo anti-covid da rispettare con rigorosa severità.
Riparte anche l'attività della nazionale: anzi in realtà non si è mai fermata. Come le società sportive, anche la Federazione ha realizzato allenamenti on-line, guidati dai tecnici delle nazionali, per un foltissimo gruppo di promettenti atleti della penisola.
Ora il CT della nazionale Massimiliano Presti vuole ricominciare vedendo di persona questi atleti e così vengono organizzati dei raduni interregionali, per evitare spese ed inutili spostamenti con gli atleti che tanto si sono sacrificati lavorando duramente a casa nel periodo del lockdown.

I Padernesi Gabriele Baietta, Michele Merlini e Ivan Sanità cat. junior parteciperanno il 27 giugno, sull'anello di Bellusco, ad uno di questi concentramenti che, non potendo essere selettivi per manifestazioni internazionali che non avranno luogo, hanno però il senso della speranza di ricominciare, dopo la tremenda tragedia, in questo ancor duro periodo di convivenza con il virus.
L'attività proseguirà poi, con l'auspicabile massima prudenza, con altri raduni regionali per le categorie giovanili.

Da sinistra Gabriele Baietta, Michele Merlini e Ivan Sanità

Chissà se verso la fine dell'estate ci saranno anche i presupposti di assoluta sicurezza per incontrarsi su qualche campo-gara? Il pattinaggio corsa è uno sport di contatto che richiama, soprattutto in Lombardia, moltitudini di atleti, accompagnatori, tecnici e sostenitori nei pattinodromi: il concetto "a porte chiuse" è di difficilissima gestione. La ripartenza agonistica è, per ora, un grosso punto di domanda.
Comunicato stampa della società
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.