Straniero, PD: "La Regione deve mantenere gli impegni con medici e infermieri"
Sulla nota dei sindacati relativa alla delibera regionale del 9 giugno, con cui Regione Lombardia definisce le modalità di applicazione del premio assegnato al personale dipendente del Servizio sanitario regionale che ha lavorato in prima linea durante l’emergenza Covid-19, interviene Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd: “È una vergogna che la Regione non mantenga gli accordi fatti con i sindacati di medici e infermieri che sono stati in prima linea a combattere il Covid. Poche settimane fa si erano accordati per un premio fino a 1.250 euro che oggi, dopo la delibera regionale, si scopre che sarà dimezzato”.
E aggiunge: “È assurdo che si usino i soldi destinati a questi lavoratori per scontare tasse e oneri agli ospedali di appartenenza. Chiediamo alla Regione di rivedere la delibera e, se occorre, di aumentare la dotazione economica per mantenere gli impegni presi, perché questi medici e infermieri meritano rispetto per l’abnegazione e la professionalità con cui hanno affrontato mesi difficilissimi”, conclude Straniero.
E aggiunge: “È assurdo che si usino i soldi destinati a questi lavoratori per scontare tasse e oneri agli ospedali di appartenenza. Chiediamo alla Regione di rivedere la delibera e, se occorre, di aumentare la dotazione economica per mantenere gli impegni presi, perché questi medici e infermieri meritano rispetto per l’abnegazione e la professionalità con cui hanno affrontato mesi difficilissimi”, conclude Straniero.