Mandic: annullati due mesi di sospensione su 3 dal giudice. Scorzelli: giustizia è fatta
Con sentenza n. 61 pubblicata il 27 maggio 2020 il giudice del lavoro di Lecco si è pronunciato nel merito della vicenda che vede contrattapposti Francesco Scorzelli e l'azienda socio sanitaria territoriale.
"Ora mi dovranno rifondere due mesi di stipendio, le ferie, il permesso per lutto di mia madre che non mi era stato concesso, la pensione...tutti soldi purtroppo dei contribuenti. Ma giustizia è stata fatta" ha commentato l'esponente di USB.
Francesco Scorzelli
Il magistrato ha posto fine a un contenzioso che si trascinava dal 2017 dichiarando la parziale illegittimità della sanzione. I tre mesi di sospensione dal servizio e anche dalla retribuzione sono stati annullati e ne è stato confermato solo uno. L'ASST è stata così condanata a rifondere al ricorrente Scorzelli la somma di due mensilità riferibili alla parte della sanzione annullata. I fatti a cui si fa riferimento sono due. Uno si era verificato nel corridoio del pronto soccorso del Mandic con l'allontanamento di alcune persone che, secondo l'allora coordinatore infermieristico, stavano creando assembramento in un luogo non consentito. La discussione era salita di tono e le persone avevano fatto la segnalazione dell'accaduto all'ufficio personale. Il secondo episodio contestato, invece, era relativo a un post su facebook segnalato alla direzione e anche qui impugnato contro il lavoratore.