L’intervento di via Verdi utile a ripensare la viabilità interna
Preso atto che i lavori di riqualificazione di viale Verdi sono già iniziati con il rifacimento della rete idrica, che tanti disagi ha causato lo scorso inverno, c’è da chiedersi cosa succederà quando verrà aperto il cantiere vero e proprio. Già oggi agli autisti delle autoambulanze che trasportano feriti con fratture gravi, viene consigliato di raggiungere l’ospedale attraverso le vie della parte alta della città, a causa del fondo dissestato del viale. Quando inizieranno i lavori, che dureranno probabilmente un paio d’anni, è prevedibile che impatteranno in modo significativo sulla viabilità cittadina. Potrebbe però anche essere l’occasione per sperimentare una nuova viabilità, creando una sorta di circonvallazione della città a senso unico, che partendo appunto da via Verdi formi un anello attraverso le vie, De Gasperi, San Vincenzo, Bianchi, Cornaggia e San Francesco per poi ricongiungersi alla ex Statale attraverso via Stelvio, all’altezza della rotonda di Pagnano. Non ho idea se la cosa potrebbe funzionare, però di una cosa sono convinto: è giunto il momento di ripensare in generale alla viabilità futura della nostra città, guardando oltre viale Verdi.
A.Bai