Calco: riparte la tessitura F.lli Vitali leader nel settore della produzione di seta d'altissima qualità per brand della moda

Sono l'unica azienda serica sopravvissuta in provincia di Lecco e possono essere considerati dei veri e propri highlander. Sono i rappresentanti della dinastia Vitali, i fratelli Stefano e Amedeo che con i rispettivi figli Federico e Matteo, gestiscono la "Tessitura Fratelli Vitali" di Calco.

Stefano e Amedeo con i figli Federico e Matteo


Per certi versi possono essere paragonati a quei venditori capaci di vendere il ghiaccio agli eschimesi. Loro infatti, anche se indirettamente, vendono seta pregiata ai cinesi. Per questo guardano con apprensione all'evoluzione dell'emergenza Coronavirus in Cina, perché il ritorno alla normalità del colosso asiatico comporterà la ripresa di una importante fetta del loro mercato, quello del lusso. "La Cina rappresenta il 35% del mercato del lusso - ci ha spiegato Stefano Vitali, amministratore dell'azienda e presidente nazionale dell'Ufficio Seta Italiano - ed è quindi importante che la situazione torni alla normalità il più presto possibile".

Stefano Vitali

L'attività nell'azienda di via Indipendenza, dove lavoravano circa sessanta addetti, è ripresa da due settimane, anche se il mercato del lusso in questo momento è praticamente fermo. Ma c'è molto ottimismo... Proprio in questi giorni stanno montando un nuovo orditoio acquistato lo scorso anno a Barcellona, in attesa che la richiesta riprenda vigore e l'azienda, una vera "chicca" del settore, possa tornare ai livelli produttivi pre-emergenza. "L'attività è stata interrotta a seguito dell'emergenza sanitaria con un po' di anticipo rispetto alle disposizioni del Governo. Lo abbiamo fatto perché abbiamo a cuore la salute dei nostri collaboratori. Si tratta di maestranze estremamente qualificate.  Molti dipendenti si sono formati e cresciuti professionalmente in azienda. Questa pandemia alla fine ci ha insegnato qualcosa, come ad esempio lo smart working, che fino a questo momento era sconosciuto. Oggi metà degli addetti lavora a casa, mentre ha invece continuato a lavorare e a produrre seta l'unità operativa che ormai da vent'anni abbiamo in Romania, dove lavorano circa novanta addetti. Lì viene prodotta seta di qualità, quella prodotta a Calco è invece di altissima qualità".

La Tessitura Fratelli Vitali, fondata 130 anni fa dal bisnonno Alessandro e portata poi avanti dal nonno Roberto e poi dai fratelli Alberto (padre di Stefano) e Alessandro (padre di Amedeo) è ormai giunta alla quarta generazione e con Federico e Matteo  sta entrando nella quinta generazione. A rifornirsi dei preziosi filati disegnati e creati nell'azienda di Calco e in Romania sono le principali case di moda italiane e francesi, i così detti marchi "del lusso", che a loro volta esportano poi le loro creazioni in Cina, dove ancora c'è la cultura della qualità del capo in seta pura, e nel resto del mondo.

L'azienda di Calco, di cui Amedeo Vitali è presidente del Consiglio di amministrazione, produce ogni anno due milioni e mezzo di metri di seta. Anche dal punto di vista tecnologico la tessitura è al passo con i tempi. "Abbiamo usufruito degli incentivi Industria 4.0 - ha proseguito Stefano Vitali, che è stato inserito nei primi cento manager di successo selezionati nel 2019 da Forbes Italia  - e questo ci ha consentito di dotarci di impianti tecnologici d'avanguardia: telai di ultima generazione che possono realizzare diverse linee di prodotto, orditoi innovativi e per quanto riguarda l'elettronica  c'è stato un notevole passo in avanti con le macchine jacquard... Va anche detto che arriviamo da anni molto positivi che ci hanno consentito  di fare tantissima ricerca".
Cosa vi aspettate per il futuro? Cosa vi sentite di dire?
"Il messaggio è che noi siamo pronti, siamo operativi al cento per cento e i nostri clienti possono contare su di noi. Ma non solo, in questi giorni stiamo lavorando alle Collezioni del futuro...". Per essere pronti soprattutto quando il mercato del lusso tornerà a dominare la scena.
Angelo Baiguini
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.