Carbone: difendo l'operato della PL
Abbiamo chiesto al comandante della polizia locale di Merate, dr. Roberto Carbone, un commento sulla vicenda che ha riguardato la signora Cinzia Sinigaglia e il marito.
"Capisco umanamente la reazione delle persone interessate ma purtroppo come pubblici ufficiali non possiamo che attenerci in maniera rigida alle disposizioni dal momento che ci arrivano da una autorità superiore. Le interpretazioni del comando stesso sono conseguenza delle disposizioni attuative del prefetto e in quella circostanza eravamo nel pieno del lockdown. Anche io ho avuto un famigliare anziano in una situazione grave e non sono potuto andare a trovarlo. Il fatto che il marito accompagnasse la signora per andare a visitare il padre, non era consentito per le misure in vigore in quel momento. Se poi gli interessati inoltreranno gli scritti difensivi al giudice e otterranno l'annullamento della sanzione, non si offenderà nessuno. Al momento non posso che difendere l'operato dei miei uomini".
"Capisco umanamente la reazione delle persone interessate ma purtroppo come pubblici ufficiali non possiamo che attenerci in maniera rigida alle disposizioni dal momento che ci arrivano da una autorità superiore. Le interpretazioni del comando stesso sono conseguenza delle disposizioni attuative del prefetto e in quella circostanza eravamo nel pieno del lockdown. Anche io ho avuto un famigliare anziano in una situazione grave e non sono potuto andare a trovarlo. Il fatto che il marito accompagnasse la signora per andare a visitare il padre, non era consentito per le misure in vigore in quel momento. Se poi gli interessati inoltreranno gli scritti difensivi al giudice e otterranno l'annullamento della sanzione, non si offenderà nessuno. Al momento non posso che difendere l'operato dei miei uomini".