Merate, Oscar Mauri: riapriremo il Miky e Le Palme il 1° giugno. ''Scelta prudenziale''

"Abbiamo fatto una scelta di prudenza e abbiamo deciso di riaprire il primo giugno". Il bar "Miky vineria" di Merate e "Le Palme" di Olgiate Molgora riapriranno i battenti solo tra qualche settimana, quando sarà scongiurato il rischio di un possibile ritorno del virus. Una decisione dettata da problemi di sicurezza ma anche economici, come ci ha spiegato il direttore dei due locali di tendenza Oscar Mauri.
"La gente ha ancora paura ed abbiamo ritenuto di non incentivare, anche se indirettamente, i contatti - ci ha detto Oscar Mauri - Inoltre c'è l'aspetto economico da non sottovalutare. Preferiamo aspettare ancora qualche settimana per capire meglio come si evolverà la situazione. Non vogliamo neppure correre il rischio che qualche dipendente possa ammalarsi... Il primo giugno se le cose andranno come tutti ci auguriamo contiamo di riaprire i due bar e stiamo lavorando per essere pronti per quella data".
Sono invece molti i bar in città che hanno scelto di adeguarsi alle disposizioni pur di riaprire la saracinesca dei loro locali.
"C'è chi ha preferito ripartire subito e li capisco - ha aggiunto Mauri - Il Q.bo in piazza Prinetti a Merate ha fatto veramente un buon lavoro per poter servire i clienti in sicurezza. Noi però abbiamo optato per un programma più prudente, non vogliamo rischiare una seconda chiusura che avrebbe ripercussioni tragiche. E' evidente che anche chi ha riaperto sta registrando incassi di molto inferiori rispetto al solito. Anche per il personale non è un momento facile. I giorni precedenti alla chiusura, quando la gente cominciava già a non uscire più di casa, sono state giornate pesanti. Stare dietro al banco quando non entra nessuno nel locale è molto logorante e avvilente".
Il personale dipendente dei due locali dovrà quindi attendere ancora alcune settimane prima di poter tornare dietro il banco, per ora resterà quindi ancora in cassa integrazione. Un'attesa condivisa con i numerosi clienti che affollavano i due locali prima del lockdown.
"Per il primo mese abbiamo previsto di incassare il 40% di quanto incassavamo solitamente in questa stagione - ha concluso il direttore di "Le Palme" e "Miky bar" - sperando poi che la situazione possa tornare lentamente alla normalità".
Una speranza condivisa.