Merate: una ventina i banchi del mercato, accesso regolato da PL e protezione civile

Una ventina di banchi, disposti a distanza di 3 metri l'uno dall'altro con ampi spazi per il transito delle persone e la sosta in attesa di essere serviti. La riapertura del mercato settimanale in Piazza Don Minzoni questa mattina ha visto lo svolgersi ordinato delle operazioni di ingresso ed uscita nell'area cinturata con le transenne e presidiata dal personale della polizia locale e della protezione civile.

L'accesso ordinato è stato previsto nei pressi del passo carraio del centro anziani. Qui due operatori della Croce bianca opportunamente dotati di maschera protettiva hanno misurato la temperatura di tutti coloro che chiedevano di poter entrare nello spazio dei banchi.

Dall'altra parte, all'imbocco di Via Padre Arlati, è stata individuata l'uscita con i volontari della protezione civile. A due uscite corrispondevano due ingressi così che la presenza massima è stata di una quarantina di persone, due per banco. Dalle 7 l'utenza ha iniziato a circolare tra ortolani, pescivendolo, formaggiai.



La "punta" si è toccata attorno alle 11 quando la fila delle persone in attesa ha costeggiato il lato est del palazzo della coop. Diverse centinaia le persone che questa mattina sono tornate dunque a servirsi dei prodotti offerti dagli ambulanti. La ventina di banchi di oggi era di titolari di posto fisso. Nessuno spuntista è stato ammesso ma non si esclude che la prossima settimana, previo accordo e verifica degli spazi, qualche altro commerciante sia ammesso.

Soddisfatto il vicesindaco Giuseppe Procopio che questa mattina ha verificato di persona il regolare svolgimento dell'accesso all'area e il rispetto delle distanze. "Per la prossima settimana non escludiamo di concedere anche l'allestimento a qualche spuntista, poiché abbiamo verificato che gli spazi ci sono pur in presenza di tutti i titolari. Sarà una questione che affronteremo con attenzione in questi giorni con gli uffici per poi capire anche come dovremo anche riorganizzarci quando oltre all'alimentare sarà concessa la riapertura per la restante merce. Abbiamo 160 banchi. Sarà impossibile rispettare la distanza di tre metri tra uno e l'altro".
S.V.
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