Spazio Prevenzione Onlus
Via S. Ambrogio 39 Osnago
L'associazione concentra le sue energie e le sue risorse soprattutto sui tipi di tumori (seno, cute, urologici, ginecologici) che possono essere prevenibili attraverso cambiamenti negli stili di vita e attraverso una diagnosi (e conseguente trattamento) nelle prime fasi del loro sviluppo.
Crediamo infatti che il modo migliore per combattere il cancro sia quello di "attaccarlo", riducendo il rischio di ammalarsi.
Sappiamo, ad esempio, che per tutti noi è importante svolgere regolarmente attività fisica e seguire una dieta ricca di frutta e verdura. Ma oltre a ciò, ci sono altre cose da considerare in funzione dell'età, del sesso, della propria storia familiare e personale.
È per questo che, accanto alle attività tradizionali di prevenzione oncologica, sia primaria che secondaria, e di assistenza socio-sanitaria, ampiamente cresciute dal 1996 in poi, l'associazione sta sviluppando iniziative più innovative, attraverso la promozione di stili di vita orientati al benessere globale della persona (con l'educazione, l'informazione e la comunicazione delle tematiche relative alla prevenzione e alla concezione di benessere legato a stili di vita salutari).
Nei suoi anni di attività, Spazio Prevenzione onlus ha visitato decine di migliaia di persone (circa 10.000 all'anno), ha assistito con i propri psicologi decine di pazienti (ultimamente soprattutto bambini) ed i loro familiari ed ha illustrato a migliaia di persone (nella propria sede, nei comuni e nelle scuole) gli strumenti a disposizione per ridurre il rischio di alcune malattie, soprattutto oncologiche, spiegando i benefici di corretti stili di vita, di una sana e corretta alimentazione e l'importanza di sottoporsi regolarmente a visite di diagnosi precoce, secondo le raccomandazioni e i protocolli riconosciuti.
Per svolgere tutte queste attività, Spazio Prevenzione onlus necessita ogni anno di decine di migliaia di Euro che raccoglie durante alcune delle iniziative, attraverso campagne di fund raising, attraverso lasciti e donazioni personali ed aziendali, attraverso il contributo di alcuni comuni.
Con maggiori mezzi a disposizione, l'attività potrà essere ulteriormente ampliata nella quantità e nella tipologia.