Merate: grande è la confusione a destra, la situazione è eccellente...per coloro che già guardano al centrosinistra  per l’alleanza

Caro direttore

Per dirla con il rivoluzionario Mao, "grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è eccellente". E se poi non lo è la facciamo sembrare tale.

Prendi il festival di Sanremo: a reti e colonne unificate tv e giornali da giorni ci martellano sul grande successo di questa edizione, con share al 51-52%. Ma che cavolo è questo share? Perché non si dice quanti spettatori hanno seguito il festival? No perché, sai, se dalla percentuale passiamo al dato numerico le cose cambiano e il trionfalismo va in vacca. Gli spettatori medi sono stati 10 milioni circa, 12 l'ultima serata. Scusa direttore ma la notizia non sarebbe: che cosa stavano facendo gli altri 50 milioni di italiani in quelle ore? D'accordo che la democrazia poggia sul rispetto delle minoranze ma ci si può rompere le scatole per giorni con lo share fingendo di ignorare che cinque italiani su sei hanno girato la faccia altrove?

 

Dalla tv alla politica, lo si capisce guardando le reti Mediaset in queste settimane, il passo è breve. Nel giro di otto giorni, due sabati, Forza Italia ha inaugurato due sedi, una in via Padre Arlati e l'altra in via Manzoni. Troppa grazia per un partito di cui in città si sono perse le tracce. Sabato scorso la rossa per eccellenza la si è vista transitare per il centro sotto braccio ad un agente pubblicitario, un tempo giornalista, scortata da un gran bel giovanotto. Con un manipolo di fedelissimi la Signora ha inaugurato la sede elettorale di via Padre Arlati, ricordando che Lei e solo Lei è il riferimento politico forzista per la provincia di Lecco.

Invece, sabato questo i figlioli prodighi Piazza e Nava, evidentemente spalleggiati dalla Maria Stella Gelmini, hanno inaugurato la sede di via Manzoni con madrina Lara Comi e speaker Massimiliano Vivenzio, anche lui rientrato in Forza Italia dopo la fuga verso Parisi. E qui permettimi direttore di aprire una parentesi riflessiva: ma a Vivenzio chi glielo ha fatto fare di catafottersi nuovamente in Forza Italia?

Non poteva respirare ancora un po' l'aria che tira dentro la sua maggioranza per capire dove si stanno posizionando le truppe in vista delle comunali del 2019? Perché, secondo me, una buona metà guarda a Valeria Marinari e compagni (moderati) del centrosinistra e l'altra metà volta le spalle a Giuseppe Procopio, l'unico che è ancora convinto di diventare sindaco di Merate. Non so come la pensi tu, ma per me Vivenzio ha commesso un doppio errore che gli costerà la prossima primavera quando la prospettiva di tornare nell'anonimato verrà battuta dal desiderio di restare sul palcoscenico.

 

E che dire della Lega Nord.....! In altri tempi avrebbe allestito già da settimane un gazebo in centro con gli slogan salviniani. Invece...niente. I militanti della sezione, già ridotti a quattro amici al bar, sembrano spariti. Del resto, scusa, per chi dovrebbero scendere in piazza? Non c'è un solo candidato di Merate. La sezione è stata semplicemente ignorata. E loro, già pochi e scazzati, hanno sin qui preferito il tennis ai volantini. Speriamo nelle prossime due settimane. Forza Italia ha due sedi e nessun gazebo, Fratelli d'Italia qui non esiste, la Lega Nord è latitante non restano che il PD - non è chiaro in quale versione - e il solito Movimento 5 Stelle i cui militanti non si vedono da nessun'altra parte ad eccezione di piazza Prinetti il sabato mattina.

 

Sai che ti dico? Vediamo dopo il 5 marzo che cosa succederà. Ma già sin da ora, per dirla anche in chiusura col compagno Mao, grande è la confusione nel centrodestra, la situazione è eccellente....... Sì, per quanti inseguono il progetto di una formazione di centro-misto, distante dalla Lega, nel solco dell'attuale maggioranza ma con qualche spruzzata di moderati di sinistra. Con tanti saluti per Beppe, il lupino.

Matrix
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