Cernusco: ma la piazza è un centro abitato

Pensavo che la fanfara dei carabinieri sarebbe stata l'ultima cosa da dover sopportare per quest'anno, invece anche il giorno successivo c'è stato un qualche ritrovo. Sembra che l'amministrazione comunale di Cernusco consideri piazza della Vittoria l'equivalente di uno stadio o di un locale, e non c'è assolutamente alcuna remora nello sparare musica a tutto volume a 10 metri dalle finestre delle abitazioni.
Nella giornata di Sabato dalle 5 del pomeriggio all'1 di notte (perché ovviamente la musica inizia quando arrivano gli organizzatori) siamo stati nuovamente vittime di un trattamento che può solo essere definito tortura: 8 ore consecutive di rumore assordante.
Il mio appartamento ha finestre a doppi vetri e pareti isolate, ma a poco serve quando l'intero palazzo vibra a causa della discutibile musica che gli sta venendo pompata addosso. Senza parlare del fatto che tenere tutte le finestre chiuse in estate non sia propriamente confortevole.
Per l'intera giornata di Sabato, come ogni altro giorno che c'è un evento in piazza da Giugno ad Ottobre, non è stato possibile guardare un film, ascoltare musica, leggere un libro, o solo riposare. Tutto quello che si può fare è guardare le pareti mentre le ossa ti vibrano con i bassi dell'ennesima canzone da discoteca. Arrivati a mezzanotte ero in stato semicatatonico a sentire un patetico DJ che urlava ad una piazza praticamente vuota di "continuare a fare casino".
Le feste non necessitano di musica a volumi tanto elevati, nessuna delle persone presenti riceve un beneficio da tale volume assordante. Se la piazza ha un'acustica talmente inefficiente da necessitare questi volumi, è il caso di trovare un'altra locazione. Sono stanco di dover subire questo trattamento inumano da parte del Comune, che sta diventando continuamente più invadente.
Daniele
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