Meteo: terminato l'inverno meteorologico, molto meno freddo con 11 giorni di foehn

Lo scorso 28 febbraio è terminato l'inverno meteorologico 2022/2023 (che chiameremo 2023) ed il 1° marzo è iniziata la primavera meteorologica: per quella astronomica bisognerà invece attendere l'equinozio previsto il 20 marzo.

Come sempre confrontiamo i dati della stazione meteo di Cernusco Lombardone del Centro Meteo Lombardo.

Quello appena terminato è stato un inverno meno siccitoso dell'ultimo, ma molto meno freddo degli ultimi due. Se osserviamo il campo termico infatti le differenze dall'inverno del 2020/2021 (che chiameremo 2021) e 2021/2022 (che chiameremo 2022) sono marcati: la temperatura media dell'inverno 2023 è stata di 5,67°, ben superiore agli inverni 2021 e 2022 che era stata di 4,97°. Anche confrontando i gradi giorno si nota un inverno più mite (ricordiamo che più il valore dei gradi giorno è alto più significa che la stagione è stata fredda): 1.143,3 quelli del 2023, contro i 1.187,6 del 2022 ed i 1.211,18 del 2021.

A livello di valori minimi e massimi, la temperatura più bassa raggiunta nell'inverno 2023 è stata di -3.9°, contro i -4,5° del 2022 ed i -4,2° del 2021. La massima è stata invece di 19,6° contro i 17,1° dell'inverno 2022 ed i 21,4° dell'inverno 2021.

Sulle precipitazioni è andata decisamente meglio rispetto all'inverno 2022, quando invece avevamo avuto solo 12 giorni con precipitazioni (il 13,3% dei giorni) per un totale di 59,1 mm. (dei quali 8,5 cm. di neve) ed era stato il secondo inverno più siccitoso dal 2001 a oggi. Nel 2023 abbiamo invece avuto 27 giorni con precipitazioni (il 30,0% dei giorni) per un totale di 180,6 mm. di precipitazioni (dei quali solo 2 cm. di neve). Nell'inverno 2021 avevamo invece registrato 49 giorni con precipitazioni (il 54,4% dei giorni) per un totale di complessivi 427,40 millimetri (dei quali 44,5 cm. di neve). Il record negativo di precipitazioni è stato l'inverno 2017 con soli 20,8 mm di precipitazioni nell'intera stagione.

La nebbia è stata presente per 9 giorni del 2023, contro gli 8 giorni del 2022 ed i 4 giorni nell'inverno 2021.

Il foehn o favonio (il caldo vento di caduta dalle Alpi) ha soffiato per 11 giorni nel 2023 con una raffica massima di 51,50 km/h, contro i 14 giorni del 2022 (con una raffica massima di 62,8 km/h) e per 7 giorni nel 2021 (con una raffica massima di 40,2 km/h).
Giovanni Zardoni - Collaboratore www.centrometeolombardo.com
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