Elezioni regionali, Procopio: una sfida non facile ma il progetto è l’inizio di un percorso

Giuseppe Procopio
La metafora del sogno ha scatenato la curiosità di cittadini,  amministratori e cronisti anche in questo giorno di riposo e di vacanza.  Dunque è l'avvocato Giuseppe Procopio il candidato al Consiglio  regionale Lombardo per la lista di centrodestra Noi Moderati. Una candidatura nella provincia di Milano - che esprime 25 consiglieri - e  in quella di Lecco che ne esprime 3. Di questi, i più noti sono Mauro  Piazza che corre per la Lega Salvini premier (la quale, ogni giorno,  perde pezzi anche importanti) Mastroberardino e Zamperini di Fratelli  d'Italia. Dunque un candidato in più nel fronte di centrodestra che  difficilmente può andare oltre due dei tre posti in palio. Peraltro Procopio è vice sindaco di Merate, in Amministrazione da quasi 15 anni,  accanto a Massimo Panzeri, il sindaco, che resta leghista salviniano  convinto e sostiene in questa competizione Mauro Piazza.

 

 

Avvocato Procopio, un mezzo corto circuito?

Non direi, prima di tutto aspettiamo qualche giorno per riflettere a questa interessante e affascinante proposta che mi è stata fatta e poi vediamo se sarà un corto circuito o un'opportunità per la nostra città e il meratese.

 


Dopo così tanti anni di lavoro a Merate come mai si è deciso a correre per un seggio al Consiglio regionale Lombardo?

Se deciderò di mettermi in gioco è per diversi motivi, per fare una nuova esperienza, per mettermi al servizio di un gruppo di amici che mi hanno chiesto di candidarmi in un progetto nuovo, giovane, moderato e di buone prospettive e per dare l'opportunità al nostro territorio di fare rete e di essere rappresentato in un'istituzione importante come Regione Lombardia. Saranno tre settimane affascinanti per incontrare persone nuove e per ritrovare gli amici di sempre.

 

 
La sua "discesa in campo" spariglia molto le carte, soprattutto a Mauro Piazza convinto sino a ieri di poter contare su un largo fronte costituito anche da non leghisti come lei stesso.

Mauro è un amico, lo stimo ed e un consigliere regionale che lavora bene e in questi quindici anni ha costruito un importante rete sul territorio dall'alto lago a tutta la Provincia e sicuramente avrà ugualmente successo in questa campagna elettorale. Sono due partite differenti in due partiti diversi. Lui indipendentemente dalla mia scelta, nella Lega, avrà successo, io sono un outsider con Noi Moderati che inizia un percorso nuovo e ha bisogno di farsi conoscere e ottenere fiducia. Siamo nello stesso campo e c'è spazio per tutti. Siamo due valide alternative per la nostra provincia e chi non vorrà votare per Lega potrà sostenere me e dare comunque il voto al centrodestra.

 


Non le sembra una decisione azzardata? In fondo le possibilità di vittoria sembrano deporre più a favore di Mauro Piazza.

Ogni tanto bisogna mettersi in gioco anche quando la partita è difficile, Fratelli d'Italia è nata con poco più dell'1 % e guardate ora... mi è stato proposto di candidarmi per far crescere questo progetto sia in Provincia di Lecco che di Milano mettendo a disposizione i miei rapporti. Più persone esprimeranno la loro fiducia votandomi più possibilità ci saranno di essere eletto visto che corro su due fronti. Una possibilità c'è, soprattutto su Milano, se avrò il supporto del mio territorio la sfida sarà sicuramente possibile... di sicuro non sarà un voto sprecato.

 


Va anche detto che in più d'uno guardavano a lei come il possibile candidato sindaco di Merate nel 2024 per chiudere una parentesi non proprio esaltante, in alleanza con tanti moderati di centrodestra ma anche di centrosinistra. Questa mossa non la metterà fuori gioco?

Spero che tutti quelli che ripongono in me questa stima la possano esprimere eventualmente il 12 e il 13 febbraio se mi candiderò, poi come sempre nella vita facciamo un passo alla volta il 2024 è lontano come vedete ogni giorno c'è una novità. La nostra giunta ha un 2023 importante dove la città ci giudicherà solo sul lavoro svolto. Sono fiducioso che dimostreremo tutti di essere all'altezza delle aspettative.

C. B.
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