Merate: presentato il circolo di Fratelli d’Italia. ''Importante ascoltare i cittadini''

 

Sono stati poco più di una ventina i cittadini che nella serata di lunedì 5 dicembre si sono riuniti presso la sala civica del paese, in viale Lombardia, per assistere alla presentazione del circolo di Fratelli d'Italia di Merate. Presenti per l'occasione il responsabile della comunicazione Fdi Enrico Castelnuovo, l'onorevole europarlamentare Fdi Pietro Fiocchi, il coordinatore provinciale di Fdi Lecco Fabio Mastroberardino, il presidente del circolo meratese Valter Cogliati e il sindaco di Merate Massimo Panzeri.


È stato proprio il primo cittadino a fare gli onori di casa. Ringraziando per l'invito, Panzeri si è detto contento del fatto che si sia formato un circolo che rappresenti quella che è la realtà politica odierna del Paese. "Fino a ora l'ho rappresentata io in Consiglio" ha detto, riprendendo il discorso dal 2009 e citando i cinque anni in minoranza passati rappresentando il partito. "Ora si tratta di iniziare un dialogo. Il primo passo sono le elezioni regionali. Il centro destra non più permettersi di perdere la locomotiva d'Italia". Panzeri ha poi menzionato il 2024, quando ci saranno le elezioni amministrative, e ha dispensato un consiglio: "La politica del territorio è diversa dalla politica nazionale, è un'altra partita. Se volete incidere sulla politica locale ci vuole costanza e attenzione ai temi del territorio, perché la politica è lì che nasce, dal bar, dalle piazze. È lì che si colgono quelli che sono i veri problemi".

 

 Il responsabile della comunicazione Fdi Enrico Castelnuovo, il sindaco Massimo Panzeri, il coordinatore provinciale di Fdi
Lecco Fabio Mastroberardino, l’onorevole Pietro Fiocchi e il presidente del circolo meratese Valter Cogliati


Parole di elogio per la premier Giorgia Meloni da parte di Fabio Mastroberardino, che poi, citando Peter Parker alias Spiderman, ha ricordato che "da grandi poteri derivano grandi responsabilità". "Siamo tutti contenti per quello che sta facendo il Governo. Questa serata testimonia il supporto a Giorgia e al partito. Stiamo continuando a crescere e ora la nostra presenza è anche sul territorio meratese. Sono contento che da domani lavoreremo ancora di più". Parole di incoraggiamento e sostegno per nuovo circolo anche da parte dell'onorevole Fiocchi: "Dobbiamo essere lungimiranti e capire che non basta essere sul territorio, ma per il momento dobbiamo radicarci e ascoltare quelle che sono le problematiche". L'onorevole ha menzionato la delinquenza minorile nel lecchese e l'ospedale Mandic di Merate. "Bisogna farci conoscere ed esserci qui, senza dimenticare che esistono Milano, Roma e Bruxelles. Importante avere fili diretti con queste città e creare una squadra. Una volta messe a posto queste pedine, ci siamo".


La parola è passata infine al presidente Cogliati, che ha spiegato come la serata rappresenti l'impegno di tanti anni: "Quando abbiamo iniziato siamo stati bersagliati e lo siamo ancora, ma sono sereno perché sono affiancato da persone valide e sicure". Ringraziando i nuovi componenti del circolo presenti in sala, Cogliati ha detto che ci sono i presupposti per lavorare bene. "Sono convinto che la politica si faccia stando vicino alla gente. Sarà improntate il confronto. Merate rappresenta il secondo polo strategico dopo Lecco nella provincia e per questo deve porsi come esempio e supportare i comuni più piccoli. Saremo un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono affacciarsi a esperienze politiche. Inoltre il nostro lavoro sarà quello di affrontare i tempi del territorio".


È cominciata a questo punto la seconda parte della serata, quella in cui gli ospiti hanno affrontato il tema della "crisi del commercio di vicinato", un tema caro alla città di Merate, che tuttavia non è stata pressoché menzionata, se non nell'introduzione del moderatore Enrico Castelnuovo: "Stiamo vivendo un processo di desertificazione delle attività commerciali. Il problema a Merate non si riscontra solo in centro". Castelnuovo ha ricordato come anni fa il problema era dovuto alla nascita della grande distribuzione, poi all'introduzione dell' e-commerce, e poi di come ora stia affliggendo diversi comuni. "Il tema spesso si lega alla questione dei parcheggi e della viabilità. Dove si può passare in auto e si può parcheggiare, c'è vita. Altrimenti si creano splendide città giardino".

 Con il microfono, l’avvocato Marco Sangiorgio


Nell'affrontare il tema, l'onorevole Fiocchi ha posto l'attenzione su un altro aspetto: il "made in Italy". Ha quindi elencato i benefici del commercio di prodotti provenienti dall'Italia e citato l'importanza del tutelare i produttori, agricoltori e allevatori italiani. "Le amministrazioni dovrebbero fare di tutto per facilitarli. È opportuno capire il vantaggio". E proprio di "facilitazioni" previste per gli esercenti è stato invitato a dire due parole l'avvocato Marco Sangiorgio, seduto tra il pubblico. Il legale ha presentato un quadro dettagliato di ciò che c'è in cantiere in Governo per agevolare la ripresa delle attività, prevedendo per esempio la rottamazione di alcune cartelle esattoriali e altre misure che risolvano a condizioni favorevoli le pendenze con il fisco.


Ritornando sul tema a livello locale, Fabio Mastroberardino ha lanciato un appello alle amministrazioni a non guardare solo al lato economico quando si tratta di aiuti alle piccole attività. "È chiaro che l'apertura di centri commerciali porta introiti nelle tasche del Comune che fanno bene. Però non ci troviamo più in una situazione di crisi come nel 2008, ora le cose sono cambiate e si possono valutare anche altri aspetti, come la qualità della vita in paese". Mastroberardino ha quindi menzionato l'esperienza di Calolziocorte, dove è consigliere di maggioranza, e dove le piccole attività si stavano perdendo, ma in alcuni casi sono state agevolate abbassando le tasse o togliendole per i primi cinque anni dall'apertura.

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