Santa Maria: Efrem Brambilla presenta la lista, è in corsa contro l'astensione


Il candidato Efrem Brambilla

Sarà l'astensionismo l'avversario da battere per la lista "Una speranza per Santa Maria Hoè", in corsa come unica compagine per le elezioni amministrative del prossimo ottobre. Nella serata di ieri, giovedì 9 settembre, il gruppo guidato da Efrem Brambilla si è ufficialmente presentato nella sala delle adunanze di piazza padre Fausto, mostrando passione ed entusiasmo. Volti vecchi e volti nuovi, provenienti da tutte le frazioni e da mondi lavorativi differenti. Segno particolare del gruppo, come sottolineato dal candidato sindaco in apertura, l'essere una vera lista civica, slegata da qualunque etichetta politica.

Da sinistra Roberto di Modugno, Andrea Brusadelli, Giampietro Marini, Elisa Montani, Valentino Scalambra,
Efrem Brambilla, Daniel Fumagalli, Massimiliano Nessi, Angelica De Cani, Veronica Bonanomi e Saverio Morisi

 

All'ormai terza esperienza politica, Brambilla ha ammesso che per quest'anno si è deciso di alzare il tiro, per arrivare ad un vero salto di qualità. "I punti del programma sono ambiziosi ma concreti, e tutti vi hanno dato il proprio apporto" ha spiegato, elencando brevemente quelli che saranno e sono stati in questi anni i capisaldi della lista: ambiente, sicurezza, mobilità dolce e valorizzazione delle frazioni, con un focus anche sui lavori pubblici. Altro obiettivo il turismo, da portare avanti portando l'attenzione sul patrimonio del territorio. Nel piano quinquennale si parla infatti di una "green way" che colleghi la stazione di Olgiate ai sentieri del Monte di Brianza, già in fase di studio da un punto di vista concreto.

 

Poche parole e tanto lavoro, come hanno dimostrato le brevi presentazioni dei candidati: innanzitutto Daniel Fumagalli, anche lui in politica a Santa Maria dal 2011, geometra che negli ultimi anni si è dedicato all'edilizia privata. Nella "vecchia guardia" anche Valentino Scalambra, 49 anni, impiegato in un'azienda della zona, e Saverio Morisi, laureato in scienze statistiche e dirigente di un'azienda informatica che pur non abitando in paese ha deciso di continuare a dedicare il suo tempo alla comunità mettendo a servizio le sue conoscenze sulle smart cities e le tecnologie. È stato poi il turno di Massimiliano Nessi, avvocato residente nel comune da 15 anni che ha detto di aver aderito con curiosità ed entusiasmo, accettando volentieri questa sfida che è per lui un'opportunità di conoscere meglio il paese. Allo stesso modo anche Elisa Montani - laureata in marketing e mercati internazionali - ha spiegato di voler dare una mano per la crescita di Santa Maria, e così come lei la giovane Angelica De Cani, di Hoè Superiore, impiegata commerciale che ha l'ambizione di valorizzare i sentieri del territorio. Il pensionato Giampietro Marini vorrebbe invece dedicarsi al fronte del volontariato, in quanto da qualche anno fa parte dell'associazione Orizzonti e vorrebbe per questo far conoscere questo mondo a quante più persone possibili.

Per il sociale c'è Veronica Bonanomi, laureata e di professione assistente sociale, che vanta già una conoscenza dei comuni del territorio e ha dunque deciso, per la prima volta, di mettersi a disposizione sul fronte politico e non più solo tecnico. Residente ad Alduno, Andrea Brusadelli si è concentrato nella sua presentazione sulle frazioni, dicendo di voler divenire un punto di riferimento in tema di socialità e valorizzazione della zona. Ultimo ma non meno importante Roberto Di Modugno, autotrasportatore e membro del corpo dei volontari dei vigili del fuoco, che ha detto di aver aderito con piacere alla lista spronato dal sindaco Brambilla, che ha fatto nascere in lui la voglia di collaborare e contribuire con nuovi progetti ed idee.
Una volta terminate le presentazioni dei candidati, la prima domanda è stata, come era facile aspettarsi, sul futuro dell'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta, nella cui giunta al momento continuano a non essere presenti esponenti di Santa Maria. "Fin dalle prime elezioni, abbiamo detto chiaramente di non essere interessati ad una fusione tra i tre comuni" ha spiegato Efrem Brambilla. "Crediamo molto invece nel progetto Unione, vogliamo proseguire purché ci sia condivisione di scelte e purché l'ente sia governato da principi basati sulla solidarietà e non si prendano le decisioni in base al comune che detiene la maggioranza. Vogliamo che sia fondato invece su principi di democrazia consociativa" ha detto con sicurezza.

 

Un ringraziamento è andato poi a tutti i membri dell'attuale consiglio che hanno deciso di non ricandidarsi e alla minoranza - a cui sono andati i complimenti del sindaco per il lavoro svolto e per il comportamento serio mantenuto nel tempo.

La campagna elettorale - contro non una lista sfidante ma contro la minaccia di un commissario prefettizio - è dunque entrata nel vivo, e il gruppo incontrerà i cittadini in piazza padre Fausto domenica 12, sabato 18 e mercoledì 29 settembre. Il 25 la pista di atletica ospiterà invece il tradizionale appuntamento pre elettorale con i residenti. "È fondamentale per noi far capire ai cittadini che sono ascoltati, e che è necessario andare alle urne per scongiurare l'entrata in scena di un commissario esterno. Noi ci siamo, le persone devono volere bene al nostro paese" hanno concluso in coro i candidati.


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G.Co.
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