Olgiate:Cambia passo con Golfari mette in alto Consigli di frazione e acquisto Bomar

Determinato e agguerrito, Stefano Golfari ha presentato la sua lista di centro-sinistra in sala civica nella serata di ieri, venerdì 3 settembre. Parte così ufficialmente la campagna elettorale in riconcorsa di "Olgiate cambia passo". Lui, 57 anni, nato e cresciuto a Galbiate, lavora come giornalista televisivo per emittenti lombarde ed è direttore del sito Milanoambiente.net. Esperto di comunicazione e del linguaggio della politica, nella conferenza stampa di presentazione ha voluto innanzitutto dimostrare di conoscere la realtà territoriale mettendo a fuoco i temi nevralgici del paese, dove risiede da 16 anni. Alcune istanze sono state ereditate e rinvigorite dall'attuale gruppo di opposizione "Uniti per Olgiate". Il trait d'union con "Cambia passo" è rappresentato dalla candidatura a consigliere di Pierantonio Galbusera.

Il candidato Stefano Golfari

La serata è stata suddivisa in tre blocchi: critiche all'attuale amministrazione, proposte e carrellata dei dodici candidati consiglieri. "La nostra lista nasce per evitare il disastro di avere delle elezioni senza democrazia. Da lì è nato un progetto che aveva idee nuove e critiche profonde all'attuale amministrazione". Conscio dell'appeal del sindaco Giovanni Battista Bernocco sulla popolazione, Golfari gli ha riconosciuto simpatia, empatia e cuore, "ma la politica si valuta sui progetti pensati e realizzati, non sulla simpatia". L'attuale Giunta, secondo Stefano Golfari, non ha avuto sufficiente slancio nell'avanzare progetti di ampio respiro, ma è dipesa dai finanziamenti esterni. Tra gli errori commessi, progettare la nuova scuola media nello stesso luogo dell'attuale. Quando i lavori cominceranno si porrà il problema di dove trasferire le lezioni degli studenti. Altro perno della discussione la non trovata collaborazione con il limitrofo Comune di Calco, amministrato dal centro-sinistra, con cui invece Golfari promette intese e soluzioni comuni, come per la stazione ferroviaria (uno spazio per i giovani), per il servizio di Polizia locale e per il cimitero. Critiche anche sulla riqualificazione solo parziale dell'Area Nava e sullo stallo dell'ex Bomar, per cui è in corso un'asta fallimentare.

Proprio su questo tema "Olgiate Cambia passo" avanza la promessa di acquisire nel patrimonio comunale l'ex Bomar, per ripulirla dall'amianto e realizzare un parcheggio alle porte del Parco del Curone. A meno che la prossima asta non vada deserta e un privato avanzi un'offerta. Grande enfasi, tanto da essere citata come primo atto della prossima amministrazione se Golfari sarà sindaco, è la sempreverde idea - che poi non attecchisce mai - di dare voce ai quartieri attraverso l'istituzione di Consigli di frazione. Golfari assicura di far trovare spazio ad Olgiate Molgora sui tavoli che contano, quelli sovracomunali, denunciando il ruolo in cui si sarebbe relegato il Comune negli ultimi anni. A questo proposito una spruzzata sulla questione Retesalute. Per i giovani, uno spazio a loro dedicato, lasciando intendere quello di proprietà di RFI, nello stabile della stazione ferroviaria. I ragazzi verrebbero così stimolati a progettare un programma di eventi e di iniziative di qualità, come l'apertura di una web radio. Quindi l'affondo finale a effetto: "Sono cattolico, credo nella rinascita e anche nella resurrezione, ma Olgiate non rinasce due volte. Ci hanno provato e non è andata bene".

In piedi: Vera Angioletti, Stefania Cazzaniga, Benedetta Trabucchi, Stefano Golfari, Anna Villella, Marinella Fumagalli,
Andrea Martena, Lara Ghibello. In ginocchio: Pierantonio Galbusera, Gabriele Nebel e Alberto Riva

Quindi la presentazione della "mezza rivoluzione" di avere una lista a maggioranza femminile, sette donne e cinque uomini. Definito una colonna, Pierantonio Galbusera, classe 1951, già assessore all'Ecologia a Olgiate per due mandati e attualmente in minoranza. Non presente alla serata, Gabriella Consonni è stata descritta da Golfari come una esperta nelle materie di agraria. Anna Villella da trent'anni opera in zona come pediatra. "Credo nella sanità pubblica che in Lombardia ha dimostrato purtroppo di avere delle falle notevoli" ha dichiarato la dottoressa, che ha avuto esperienze di volontariato in Africa e in Paraguay in progetti di sanità pubblica. È volontaria per lo Sportello Antiviolenza di Olgiate Molgora. È nata a Milano, vive a Calco, al confine con Olgiate di cui avverte un maggior senso di appartenenza.

Marinella Fumagalli, 65 anni, vive a Pianezzo ed è attiva nello Sportello Amianto dell'associazione Gente di Pianezzo. È anche catechista e volontaria del piedibus.

Rodolfo Panzeri, abita in via Pilata, è referente del comitato omonimo, è un operatore ecologico per conto di Silea. Assente alla presentazione, il candidato sindaco lo ha descritto come un uomo colto, interessato al tema dell'ecologia e del trattamento dei rifiuti anche dal punto di vista scientifico. Va nelle scuole per parlare di economia circolare. Ha prodotto uno studio che spiega le origini della via Longa al fine di candidarla a Luogo del Cuore FAI.

Andrea Martena, laureato in Relazioni internazionali nella Facoltà di Scienze politiche alla Statale di Milano, ha lavorato a Roma per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel Dipartimento Antidroga per progetti di prevenzione. Attualmente lavora nella segreteria di presidenza e per gli affari generali della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) del CONI. A Olgiate si vorrebbe dedicare alla riqualificazione degli spazi pubblici e alla sicurezza urbana. "Sfatiamo il mito del Controllo del Vicinato e partiamo dalla cura del bello".

Lara Ghibello, 49 anni, è infermiera del territorio del Dipartimento di Salute mentale, con sede lavorativa al CPS (Centro Psico Sociale) di Merate. Vive a Beolco dal 2019 e ha partecipato alla creazione del GAS (Gruppo di Acquisto Solidale).

Benedetta Trabucchi è stata per 13 anni presidente del Consiglio d'Istituto in rappresentanza dei genitori, contribuendo alla nascita del comitato. A San Zeno è catechista, responsabile delle famiglie nel Consiglio pastorale ed è stata membro degli Affari Economici della parrocchia. È segretaria e tesoriera dell'Associazione Italiana per la Ricerca sulla Distonia.

Stefania Cazzaniga, 43 anni, nata e cresciuta a Mondonico, è una psicoterapeuta. Collabora con il Tribunale di Lecco come Consulente Tecnico d'Ufficio. Nel Meratese ha creato e gestito spazi gioco per bambini e si è occupata di prevenzione del disagio giovanile con gli adolescenti. Un'attenzione che ora vorrebbe mettere al servizio di Olgiate.

Infine i tre giovani Alberto Riva, studente di Ingegneria e attualmente sta lavorando in Technoprobe; Gabriele Nebel, appassionato di camminate e montagna; Vera Angioletti, studentessa di Giurisprudenza. Promettono di essere il motore del cambiamento.

M.P.
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